Summer School di Posidonia oceanica: a Diamante giovani ricercatori nei fondali dell’Isola di Cirella
Al via la Summer School di ricerca e sostenibilità: studenti e studiosi insieme per studiare la Posidonia oceanica nei fondali dell’Isola di Cirella.

DIAMANTE (Cs) – La Calabria punta sulla formazione green delle nuove generazioni. È stata inaugurata ieri la Summer School di Posidonia oceanica nei fondali dell’Isola di Cirella, promossa dall’Ente Parchi Marini Regionali insieme all’Università della Calabria e ad altri enti di ricerca.
Per una settimana, fino a domenica 21 settembre, 16 studenti – tra laureati, specializzandi e dottorandi provenienti da tutta Italia – parteciperanno a lezioni, immersioni subacquee, esercitazioni pratiche e analisi in laboratorio. L’obiettivo: studiare la Posidonia oceanica, pianta simbolo del Mediterraneo e alleata naturale contro l’erosione delle coste.
Al progetto collaborano ricercatori di fama internazionale, in arrivo dalla Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, dall’Unical, dall’Istituto oceanografico spagnolo di Murcia e dall’OGS di Trieste.
Tema centrale dell’edizione 2025 è il legame tra cambiamenti climatici, biodiversità e tecnologie innovative, con un approccio che intreccia biologia, ecologia e scienze omiche.
Durante l’inaugurazione, coordinata dalla professoressa Silvia Mazzuca, sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Diamante Achille Ordine, l’assessore comunale all’Università Micaela Belcastro, il Primo Luogotenente Gianfranco Tarantino della Guardia Costiera e studiosi come Gabriele Procaccini (Stazione Zoologica di Napoli) e Amalia Piro (Unical).
Per il direttore generale dell’Ente Parchi Marini Regionali, Raffaele Greco, la Summer School rappresenta «un laboratorio di conoscenza e innovazione condivisa» che unisce formazione, ricerca e sviluppo sostenibile.