Orchestra Sinfonica Brutia, un’estate da record
Gran finale a Campobasso e al via la IV Stagione Concertistica Autunnale

Un cartellone eclettico e senza confini, capace di unire lirica, pop, jazz, rock e persino dance. È stata un’estate intensa per l’Orchestra Sinfonica Brutia, diretta dal Maestro Francesco Perri, che nel 2025 ha messo in scena oltre 40 concerti e 23 produzioni tra Calabria e Italia. Dalle collaborazioni con Amii Stewart e Avion Travel a Raphael Gualazzi, fino al sorprendente “Delirium” con dj Aladyn, l’OSB ha trasformato ogni tappa in un viaggio musicale tra mondi diversi.
A Matera, lo scorso 21 settembre, è andato in scena “Bossa Nova Para Sempre”, omaggio orchestrale al Brasile firmato da Perri, che sarà replicato il 27 settembre ad Avellino e il 4 ottobre a Campobasso, gran finale di un’estate da incorniciare. Nel frattempo, il 25 settembre, l’Orchestra sarà a Rende con il Gran Galà Lirico.
Fondata nel 2022 e unica orchestra calabrese riconosciuta dal Ministero della Cultura, la Brutia ha conosciuto in soli quattro anni una crescita esponenziale. «È un momento di grande orgoglio – spiega il Maestro Perri – non solo per il numero di concerti, ma per la trasformazione artistica che i nostri musicisti stanno vivendo: oggi sono interpreti completi, capaci di emozionare e di “ballare” insieme al pubblico».
Tra gli eventi più rappresentativi dell’estate anche l’opera “Il Barbiere di Siviglia”, il Festival Ruggiero Leoncavallo e la partecipazione a numerose rassegne in Calabria e non solo. Adesso lo sguardo è rivolto all’autunno: il 9 ottobre anteprima alla Galleria Nazionale di Cosenza con un concerto dedicato al repertorio contemporaneo e ai 100 anni di Luciano Berio. Poi, da metà ottobre, l’inizio ufficiale della IV Stagione Concertistica al Teatro Rendano di Cosenza, che proseguirà il percorso delle “Armonie trasversali”.