Il Maggiore Andrea D’Angelo lascia Scalea per Bari: il sindacato UNARMA lo saluta con stima
Riccio, Segretario Generale Regionale Calabria: “Un Comandante di straordinaria qualità che lascia un segno indelebile”

Il Maggiore Andrea D’Angelo lascia la Compagnia Carabinieri di Scalea per assumere il comando della Compagnia di Bari, intraprendendo una nuova sfida professionale che testimonia il suo valore e la sua dedizione all’Arma.
A commentare il passaggio di consegne è stato il Segretario Generale Regionale Calabria del sindacato UNARMA, Riccio, che ha dichiarato:
«I migliori se ne vanno… ovviamente lo diciamo in senso ironico. Non è un addio, ma un passaggio di prestigio. Una nuova sfida che testimonia il valore di un Ufficiale che, in questi anni, si è distinto per professionalità e umanità».
Riccio ha inoltre sottolineato l’importanza del Maggiore D’Angelo nel contesto sindacale:
«La nostra attività sindacale è andata ben oltre le previsioni proprio grazie al Maggiore D’Angelo, che ha sempre saputo risolvere le problematiche con la rapidità di un pit stop di Formula 1: meno di dieci secondi, e la macchina era già di nuovo in pista. Sono questi i Comandanti che portano avanti davvero l’Arma dei Carabinieri».
Il Segretario ha anche ricordato le difficoltà incontrate con altri comandanti: «Purtroppo ci è capitato anche di conoscere altri tipi di comandanti che non hanno saputo mantenere neanche un segreto o un accordo: questi sono i danni di un’amministrazione che non sa valorizzare i migliori».
Riccio ha concluso con un messaggio personale e collettivo: «Non parlo solo a nome mio, ma con l’unanime condivisione della Segreteria Provinciale e Regionale: il Maggiore Andrea D’Angelo rappresenta un pilastro dell’Arma, un esempio da seguire. A Bari troveranno un Comandante di straordinaria qualità, mentre qui a Scalea resterà un segno indelebile del suo passaggio. Un grazie sincero e un arrivederci, con l’augurio di ulteriori successi professionali».