Cosenza, Tirocinanti TIS a rischio: "L’Amministrazione comunale agisca subito"

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia interviene sulla questione dei tirocinanti

A cura di Redazione
22 ottobre 2025 13:00
Cosenza, Tirocinanti TIS a rischio: "L’Amministrazione comunale agisca subito" - Cosenza - Comune di Cosenza
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Cosenza - Il tempo stringe, ma a Palazzo dei Bruzi sembra non accorgersene nessuno. Mancano poche settimane alla scadenza naturale dei contratti dei tirocinanti TIS, eppure l’Amministrazione comunale resta ferma. Dall’ultima delibera della Giunta, i primi di settembre, nulla è stato fatto per garantire il futuro lavorativo dei tirocinanti del Comune di Cosenza. Il nulla assoluto.

Un’inerzia inaccettabile

L’Amministrazione comunale deve provvedere tempestivamente all’invio della comunicazione al Centro per l’Impiego, per avviare concretamente le procedure di stabilizzazione. Siamo profondamente preoccupati che alla scadenza di metà novembre queste preziose forze lavorative verranno meno, lasciando scoperti servizi essenziali per la nostra comunità. E sarà il caos.

La Regione ha fatto la sua parte

Mentre l’Amministrazione comunale resta ferma, la Regione Calabria sta accelerando le procedure e garantendo le risorse necessarie. Come dichiarato dall’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Calabrese, il 18 ottobre scorso: “Un passo decisivo per il futuro occupazionale di migliaia di calabresi e per la continuità dei servizi nei Comuni”. La Regione ha infatti completato tutte le fasi preparatorie per consentire ai Comuni e agli Enti ospitanti di procedere alle assunzioni dei tirocinanti, nel rispetto dell’articolo 16 della Legge 56/1987. Con il decreto dirigenziale n. 13040 del 16 settembre 2025, sono state introdotte modifiche sostanziali alle tempistiche di avviamento a selezione, dimezzando i termini della procedura prevista dalla normativa.

Cosenza non può più attendere

I Comuni che hanno completato gli adempimenti amministrativi sono chiamati ad attivare tempestivamente la richiesta di avvio a selezione sulla piattaforma regionale. Il Comune di Cosenza ha tutte le carte in regola per procedere, eppure continua a temporeggiare mettendo a rischio il futuro di decine di lavoratori e la continuità dei servizi comunali. L’assessore regionale Calabrese ha parlato di “una misura di giustizia sociale, ma anche un investimento nella capacità amministrativa dei nostri Comuni”. La Regione sta valutando anche una soluzione ponte di due mesi per consentire la prosecuzione temporanea delle attività presso gli Enti che hanno già presentato la richiesta di avvio a selezione.

Responsabilità politica ineludibile

Cosenza non può restare indietro. Mentre la Regione Calabria, dimostra concretezza e vicinanza ai territori, l’Amministrazione comunale del sindaco Franz Caruso continua a indugiare, tradendo le aspettative dei tirocinanti e mettendo a repentaglio l’efficienza della macchina amministrativa. Chiediamo atti immediati e concreti. Non c’è più tempo da perdere. La scadenza di metà novembre incombe e i nostri tirocinanti meritano risposte certe, non ulteriori rinvii o promesse vuote.

                                   Il gruppo consiliare di fratelli d’Italia 

                                        Francesco Spadafora, Capogruppo

                                 Giuseppe D’Ippolito

                      Ivana Lucanto

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