Codice della strada, si cambia: sospensione e ritiro della patente, ci sono novità
Il processo per l’approvazione del nuovo Codice della Strada al Senato è stato avviato il 17 aprile, dopo aver ricevuto l’approvazione della Camera. Numerose sono le disposizioni e le innovazioni intr...

Il processo per l’approvazione del nuovo Codice della Strada al Senato è stato avviato il 17 aprile, dopo aver ricevuto l’approvazione della Camera. Numerose sono le disposizioni e le innovazioni introdotte. Una delle novità riguarda la sospensione temporanea della patente di guida per coloro che commettono infrazioni gravi.
Tale misura si applica ai conducenti con meno di 20 punti sulla patente e può essere attivata per violazioni come il senso vietato, il divieto di sorpasso, la mancata precedenza e il passaggio col semaforo rosso.
La durata della sospensione varia in base al punteggio della patente: da 7 giorni se il punteggio è compreso tra 10 e 19 punti, a 15 giorni se inferiore a 10 punti. L’agente può ritirare direttamente la patente e rilasciare un permesso temporaneo di guida per consentire al conducente di riportare il veicolo a casa. Tuttavia, la sospensione temporanea scatta solo se l’autore dell’infrazione viene identificato. Per quanto riguarda l’alcol al volante, un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi comporta una sospensione della patente da 3 a 6 mesi, oltre a una multa che varia da 573 a 2.170 euro.
Le sanzioni aumentano proporzionalmente al tasso di alcol nel sangue. È inoltre vietato guidare in stato d’ebbrezza senza avere installato sull’auto un alcolock, dispositivo che impedisce l’avvio del motore in presenza di alcol nel sangue. In caso di positività ai test per sostanze stupefacenti, si verifica la revoca della patente e una sospensione di tre anni. L’abbandono di animali per strada attraverso l’uso di un veicolo comporta una sospensione della patente che va da sei mesi a un anno.
La stessa pena si applica a chi abbandona animali domestici “su strada o nelle relative pertinenze”, se dall’abbandono scaturisce un incidente che provoca la morte o lesioni personali.
Nei primi tre anni dopo aver ottenuto la patente di categoria B, i neopatentati non saranno autorizzati a guidare veicoli con una cilindrata elevata.
Tuttavia, la potenza massima consentita per le auto a cui possono accedere viene aumentata: per tutti i veicoli della categoria M1, il limite passa da 70 a 105 kW, mentre il rapporto potenza/peso aumenta da 55 kW per tonnellata di peso a 75 kW per tonnellata. Coloro che utilizzano il telefono mentre guidano saranno soggetti a una multa che varia da 250 a 1.000 euro, con una penalità fino a 1.400 euro in caso di recidiva. La sospensione della patente può estendersi fino a tre mesi, accompagnata da una decurtazione di 8 a 10 punti sulla patente. È stata introdotta anche una breve sospensione automatica della patente.