Vaccarizzo Albanese rafforza il legame con l’Albania: Vakarici protagonista a Berat
Il sindaco Pomillo: “È il momento di raccontare insieme un nuovo Mediterraneo”

VACCARIZZO ALBANESE (CS) – Calabria e Albania unite da un progetto comune: costruire una nuova narrazione identitaria e condivisa dei propri territori, capace di valorizzare i borghi, le comunità arbëreshë e il patrimonio culturale e produttivo.
Il Sindaco Antonio Pomillo ha commentato la partecipazione protagonista di Vakarici al prestigioso evento Wines & Stories of Berat, che ha animato la città patrimonio UNESCO con musica, vino e cultura. “Le nostre comunità condividono una storia lunga più di cinque secoli – ha detto – ed è arrivato il momento di raccontare, insieme, un nuovo Mediterraneo dove tradizione, lingua e vino diventano strumenti di identità e crescita comune”.
Delegazione istituzionale e produttori a Berat
All’iniziativa, che ha posto il vino di qualità come simbolo di dialogo e radici comuni, ha preso parte il Salotto Diffuso di Vakarici con una delegazione di produttori di vino e olio, insieme al presidente del Consiglio comunale Francesco Godino e a Roberto Cannizzaro, direttore creativo del Concorso dei Vini Arbëreshë.
“L’Arberia – ha rimarcato Pomillo – non è un confine ma un ponte, un linguaggio che unisce comunità e territori separati solo da un tratto di mare”.
Un gemellaggio che si rafforza
La tappa di Vakarici a Berat si inserisce nel percorso di gemellaggio avviato lo scorso anno e oggi consolidato. La delegazione è stata accolta dal Ministro per gli Enti Locali della Repubblica d’Albania Ervin Demo, già sindaco di Berat, e dal nuovo primo cittadino Ervin Ceca, che hanno sottolineato l’importanza strategica della collaborazione.
Durante l’evento è stato inoltre siglato il gemellaggio tra Berat e Montecilfone, comune arbëresh del Molise, alla presenza del presidente della Regione Molise Francesco Roberti.
Pomillo: “Un’Albania che il mondo non si aspetta”
Il sindaco ha evidenziato le affinità tra Calabria e Albania: “Proprio come la Calabria, anche l’Albania sta cambiando narrazione. È un Paese in crescita, con oltre dieci milioni di turisti l’anno. È un’Albania straordinaria che il mondo non si aspetta e che vuole condividere la propria anima, così come facciamo noi”.
Marcatori Identitari Distintivi e marketing territoriale
Pomillo ha poi rilanciato l’impegno comune a promuovere il progetto dei Marcatori Identitari Distintivi (MID) della Calabria Straordinaria, modello che la regione intende condividere con l’Albania per favorire turismo, internazionalizzazione e destagionalizzazione.
“Vogliamo – ha aggiunto – condividere strategie di comunicazione e marketing territoriale, investire sui patrimoni UNESCO e co-organizzare eventi che rafforzino la consapevolezza del valore culturale ed economico delle nostre produzioni agroalimentari. La memoria e la cultura non sono un peso da conservare, ma la radice di ogni rinascita”.