San Giorgio Albanese, la strada Puscino torna a vivere
Una struttura rurale che coltiva lavoro e futuro

San Giorgio Albanese – Migliorare le vie che attraversano le campagne significa rafforzare le radici economiche e sociali del territorio. Con questo spirito l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Gianni Gabriele ha presentato il progetto esecutivo di adeguamento e ampliamento della strada poderale Puscino e delle sue diramazioni, nell’ambito dell’Intervento SRD07 del Piano Strategico della PAC 2023-2027, dedicato agli investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali.
UN INTERVENTO PER LA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE AGRICOLE
L’obiettivo è semplice e strategico allo stesso tempo: rendere più accessibili le aziende agricole del territorio, migliorandone la competitività e sostenendo, nel contempo, occupazione e inclusione sociale. L’agricoltura, infatti, rappresenta da sempre il motore dell’economia del borgo arbëresh e questa azione infrastrutturale si propone di sostenere chi lavora la terra, contrastando il lento processo di spopolamento delle campagne e favorendo il ricambio generazionale.
DAL DEGRADO ALLA RINASCITA DELLA VIABILITÀ RURALE
La strada Puscino, che collega diverse aziende agricole con la strada provinciale 186 e con i principali centri della Piana di Sibari e dell’area pre-silana, versa oggi in condizioni di forte degrado: manto stradale ammalorato o assente, cunette e pozzetti ostruiti, fenomeni franosi in più punti.
Il progetto prevede, quindi, pulizia della carreggiata e delle scarpate, ripristino del sistema di raccolta delle acque, rifacimento del fondo e posa di conglomerato bituminoso, restituendo funzionalità e sicurezza a una delle arterie rurali più importanti del comprensorio.
UN CANTIERE CHE VALORIZZA IL TERRITORIO
L’intervento, privo di vincoli paesaggistici e ambientali e realizzabile senza modifiche al tracciato esistente, sarà affidato tramite bando pubblico a imprese qualificate. Si tratta di un investimento pienamente sostenibile sul piano tecnico, economico e urbanistico, capace di generare benefici duraturi non solo per gli operatori agricoli, ma per l’intera comunità locale.
ATTENZIONE SENZA PRECEDENTI DELLA REGIONE AD AREE INTERNE
Questa misura – dichiara il Sindaco Gianni Gabriele – rappresenta un segno concreto di attenzione verso le nostre aree rurali, verso chi continua a vivere e lavorare la terra con sacrificio e passione. Un’attenzione – sottoline – senza precedenti verso lo sviluppo delle aree interne. È grazie alla visione e alla sensibilità dell’Assessore regionale Gianluca Gallo, che ha fortemente voluto e promosso questo strumento, se oggi i piccoli comuni possono tornare a investire in infrastrutture che migliorano la vita delle persone e rendono più competitivo il nostro territorio. La nostra comunità – conclude - farà la sua parte, continuando a credere nell’agricoltura come leva di sviluppo e di coesione.
INFRASTRUTTURE COME STRUMENTI DI COESIONE
Con questo progetto, pertanto, il borgo di Mbuzati rinnova la propria visione di sviluppo rurale integrato, in cui la cura delle infrastrutture diventa occasione per rafforzare la coesione sociale e valorizzare il capitale umano del territorio. Una strada, dunque, non solo per collegare luoghi, ma per coltivare futuro.