Pirossigeno Cosenza da urlo: Treviso battuta 2-1 allo scadere

Vittoria in rimonta firmata Marcelinho e Bavaresco: i lupi dominano, colpiscono pali, soffrono e esplodono a 50 secondi dalla fine davanti ai 700 del PalaPirossigeno

A cura di Redazione
22 novembre 2025 16:00
Pirossigeno Cosenza da urlo: Treviso battuta 2-1 allo scadere -
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Vittoria pesantissima, di quelle che valgono più di tre punti. La Pirossigeno Cosenza supera 2-1 la Came Treviso al termine di una gara sofferta, vibrante e decisa soltanto negli ultimi secondi. Una rimonta di carattere, costruita con pazienza e determinazione, che manda in visibilio il PalaPirossigeno e conferma la solidità della squadra di Paniccia.

La partita si accende subito. Dopo meno di un minuto gli ospiti trovano il vantaggio in modo rocambolesco: un tiro destinato fuori rimbalza sul corpo di Japa Vieira e finisce in rete, prendendo in controtempo Parisi. I lupi non si lasciano però scoraggiare e rispondono immediatamente. Marcelinho, ancora una volta decisivo, ristabilisce l’equilibrio dopo appena sessanta secondi, rimettendo subito in carreggiata la Pirossigeno. Il primo tempo scorre ad alta intensità, con occasioni da una parte e dall’altra e una dose massiccia di sfortuna per i padroni di casa. Trentin centra un palo clamoroso, mentre Bissoni non riesce a deviare da pochi passi un invito perfetto di Marcelinho. Treviso si fa minacciosa con Japa Vieira, fermato da un super Parisi, e poi con Suton, che colpisce il legno al 16’. Il parziale all’intervallo è giusto, 1-1, ma le emozioni non mancano.

Nella ripresa il leitmotiv non cambia. Dopo pochi minuti è Fantecele a vedersi respingere dal palo una conclusione che sembrava già destinata alla rete. Il match si incanala su binari più tattici, le squadre si studiano, i margini per colpire si riducono. Parisi è ancora decisivo con un intervento prodigioso su Azzoni al quarto d’ora, mentre i rossoblù costruiscono un’azione splendida che però non trova sbocco nell’area trevigiana. Tutto lascia presagire un finale in equilibrio, quando invece la Pirossigeno trova la zampata che cambia la serata. A cinquanta secondi dalla sirena il pallone circola veloce nella metà campo veneta, i rossoblù muovono la Came da una parte all’altra e Bavaresco, ben posizionato, piazza il colpo del definitivo 2-1 che manda in estasi il pubblico.

Il tabellino premia la squadra di Paniccia, lucida nell’affrontare i momenti più difficili e capace di crederci fino all’ultimo istante. Una vittoria sudata, voluta, che si traduce in un’iniezione di fiducia fondamentale per il prosieguo della stagione. Davanti ai circa 700 spettatori del PalaPirossigeno, il Cosenza dimostra ancora una volta di avere anima, qualità e soprattutto una grande fame di risultati.

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