Mormanno - Perciavutti 2025, al via la XXI edizione tra vino, tradizione e territorio
Mormanno celebra le eccellenze vitivinicole del Pollino con tre giorni di degustazioni, musica, spettacoli e riti collettivi che uniscono comunità e cultura
Mormanno — La XXI edizione di Perciavutti è ufficialmente iniziata, inaugurando un fine settimana dedicato alla viticoltura e alle eccellenze del Pollino e della Calabria. L’apertura, ospitata nella Galleria D’Alessandro, ha preso forma come un racconto condiviso del vino attraverso l’evento “Terra di Vigna. Calici nel Pollino”, curato dalla Condotta Slow Food Valle del Mercure Pollino.
Produttori, tecnici, sommelier, istituzioni e appassionati si sono confrontati sulle eccellenze vitivinicole calabresi, evidenziando la crescita costante delle cantine locali e il forte legame tra vino e identità territoriale. «Questo primo appuntamento racconta la nostra terra di Calabria e le migliori cantine… Perciavutti è una vetrina che promuove non solo il vino, ma anche la gastronomia e i prodotti simbolo del Pollino», ha sottolineato il sindaco Paolo Pappaterra.
Nel suo intervento, Teresa Maradei, presidente della Condotta Slow Food Valle del Mercure Pollino, ha rimarcato la sinergia tra comunità, territorio e tradizione: «Abbiamo scelto di narrare il vino come espressione della nostra identità culturale… Il Pollino e la Calabria possono ritagliarsi un ruolo da protagonisti nel panorama vitivinicolo».
La serata inaugurale è stata accompagnata dalle note degli Amarimari e dal DJ set folk de I Quelli che non hanno età, confermando Perciavutti come rito collettivo che unisce storia, gusto e convivialità.
Il cuore della festa si accende oggi, 7 dicembre, con la tradizionale spillatura delle botti: i quartieri Costa, Casalicchio, Capo Lo Serro e Torretta aprono i loro vuttari — le antiche cantine — per accogliere migliaia di visitatori. Un evento reso possibile dall’impegno di oltre 200 volontari e dalla rete organizzativa guidata dall’Associazione Comunalia, con il supporto dell’Amministrazione comunale, della Regione Calabria, del Parco Nazionale del Pollino, del GAL Pollino, di ARSAC e del Ministero dell’Agricoltura.
«Perciavutti non è solo un evento, ma un progetto culturale e turistico… Vogliamo un turismo autentico, capace di trasformare la memoria in opportunità per il futuro», ha affermato Flavio De Barti, assessore al Turismo, Sport e Spettacolo. A rimarcare la forza della comunità è stato anche Marcello Perrone, presidente di Comunalia: «La magia di Perciavutti nasce dal lavoro instancabile dei volontari e dei cittadini».
Programma
Domenica 7 dicembre
Ore 11.00: Percorso del Gusto
Ore 16.00: Talk sul ruolo dei GAL e i 21 anni di Perciavutti
Ore 19.00: Accensione delle luminarie e spettacolo dei Tamburi di Montecerviero
Ore 19.30: Apertura dei vuttari con i vini della Cantina Librandi
Ore 23.45: Dance TarantellaLunedì 8 dicembre
Ore 9.00: Palio delle Botti
Ore 11.00: Degustazione sensoriale del tartufo con il sommelier Daniele Violoni
6.4°