Legalità e sviluppo: da Cosenza un messaggio forte per l’Europa

Cosenza – Si è conclusa presso la Camera di Commercio di Cosenza la due giorni di Giornate di Studio sulla tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea, un evento di rilievo nazionale che ha...

A cura di Redazione
18 maggio 2025 13:00
Legalità e sviluppo: da Cosenza un messaggio forte per l’Europa -
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Cosenza – Si è conclusa presso la Camera di Commercio di Cosenza la due giorni di Giornate di Studio sulla tutela degli interessi finanziari dell’Unione Europea, un evento di rilievo nazionale che ha riunito esponenti delle massime istituzioni italiane ed europee, accademici, giuristi e rappresentanti del mondo imprenditoriale e professionale.

L’iniziativa, promossa dalla Camera di Commercio di Cosenza, ha ricevuto il patrocinio della Corte dei conti, del Ministero per la Pubblica Amministrazione, di Unioncamere, del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, di A.N.C.I. Calabria e dell’OLAF – l’Ufficio europeo per la lotta antifrode – a testimonianza dell’alto valore scientifico e istituzionale dell’appuntamento.

“L’Europa, come la democrazia, si costruisce dai territori”, ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio Klaus Algieri, aprendo i lavori.

Due le sessioni di studio, presiedute dal Presidente della Corte dei conti Guido Carlino e dal Giudice della Corte costituzionale Angelo Buscema, con un focus sul controllo e la prevenzione delle frodi comunitarie.

Carlino ha ribadito l’importanza del ruolo della Corte:

“Il controllo è presidio di legalità, sviluppo e fiducia”, ha sottolineato, evidenziando il valore del sistema di cooperazione con la Corte dei Conti Europea, l’OLAF e la Procura Europea (EPPO).

Buscema, dal canto suo, ha posto l’accento sulla necessità di restituire fiducia ai cittadini:

“Solo una gestione trasparente delle risorse può rafforzare il senso di appartenenza all’Unione”.

Tra gli interventi istituzionali della prima giornata, da segnalare quelli di Wanda Ferro, Franz Caruso, Roberto Occhiuto, Rosa Maria Padovano e Antonio Repaci. Di rilievo anche i contributi accademici di Daniele Franco, Giacomo D’Amico e Fabrizio Luciani.

La seconda giornata ha visto protagonisti esponenti di alto profilo come Romeo Ermenegildo Palma, Claudio Consales, Quirino Lorelli, Carlo Chiappinelli, Adriano Scudieri e Bruno Bartoloni.

Due giornate intense e partecipate, che hanno confermato la vocazione della Camera di Commercio di Cosenza a farsi laboratorio di dialogo tra istituzioni, cittadini e territorio, diventando un punto di riferimento nazionale per la cultura della legalità economica e per un’Europa più trasparente, coesa e vicina ai cittadini.

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