Cosenza, Unical e Comune insieme per il centro storico

Incontro sui risultati di Cosenza Open Incubator che ha visto la nascita un incubatore che ospita nove imprese culturali e turistiche

A cura di Redazione
29 ottobre 2025 14:30
Cosenza, Unical e Comune insieme per il centro storico  -
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Cosenza - Incontro a Palazzo dei Bruzi in Commissione Attività Economiche e Produttive, presieduta dalla consigliera comunale Assunta Mascaro, sui risultati ottenuti da Cosenza Open Incubator (COI), il progetto finanziato dal MIC che ha visto la nascita, nel cuore del centro storico della città, di un incubatore che ospita nove imprese culturali e turistiche. Nel corso della seduta di commissione è stata presentata anche la kermesse di eventi che il COI ha co-organizzato per la cittadinanza di Cosenza. L'incontro operativo, promosso dalla Presidente Mascaro, è stato dedicato all’analisi dello stato di avanzamento dell’intervento “Cosenza Open Incubator”, finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo Cosenza-Centro Storico e progettato e realizzato dall’Università della Calabria.

All’incontro hanno partecipato una rappresentanza dello staff di progetto, coordinata dal prof. Maurizio Muzzupappa, Responsabile Scientifico e Delegato al Trasferimento Tecnologico dell’Università della Calabria, e quattro delle nove realtà imprenditoriali ospitate nell’incubatore (Missione al Cubo, 3DPlus, Osacuca e Ellebi Lab). Durante la riunione, non solo è stato condiviso il lavoro svolto negli ultimi due anni nel Centro Storico di Cosenza, dove l’incubatore opera all’interno del Complesso di Vico San Tommaso (meglio noto come Palazzo Spadafora), ma è stata presentata anche l’iniziativa “E-Venti: venti di creatività al Cosenza Open Incubator”, che dal mese di ottobre e fino al 31 dicembre propone alla cittadinanza una serie di iniziative realizzate dalle imprese e dalle associazioni locali.

Il programma, ricco di laboratori, workshop e esperimenti, mira a fornire ai partecipanti un ventaglio di opportunità e approfondimenti tematici sulla linea dell’artigianato creativo, dell’economia circolare, del turismo esperienziale e della cultura scientifica. L’incontro è stato un importante momento di condivisione, in cui le imprese presenti hanno avuto la possibilità di raccontare brevemente i propri prodotti e le attività svolte nel Centro Storico cosentino:

  • 3DPlus ha presentato il suo prototipo di viaggio immersivo per valorizzare i resti delle antiche Terme Romane, grazie a un protocollo d’intesa tra l’Università e la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio della provincia di Cosenza.

  • Missione al Cubo ha illustrato l’offerta formativa in astrofisica, sviluppata durante il percorso di incubazione e rivolta a studenti di ogni età.

  • Osacuca ha raccontato la sua esperienza come nuova imprenditrice nel Centro Storico, gestendo uno showroom di gioielli in ceramica.

  • Ellebi Lab ha mostrato la sua partecipazione attiva alla riqualificazione economica locale, proponendo prodotti di arte per cittadini e turisti.

Presenti anche diversi consiglieri comunali, che hanno accolto l’invito a partecipare alle iniziative e hanno chiesto all’Università di continuare a lavorare nel Centro Storico.

Sebbene il progetto finanziato sia prossimo alla conclusione, il prof. Muzzupappa ha sottolineato la volontà dell’ateneo di continuare a operare, rendendo l’incubatore uno spazio sempre più dedicato a trasformare le idee in imprese culturali e turistiche. L’incontro si è concluso con il reciproco impegno a rafforzare la collaborazione istituzionale, con l’obiettivo di costruire un modello stabile di sinergia tra ricerca, impresa e sviluppo locale e trasformare il centro storico in un vero laboratorio urbano, capace di generare cultura, attrarre turismo e sostenere nuove forme di imprenditorialità.

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