Cosenza - La Questura testa la figura del negoziatore in esercitazione

La simulazione ha coinvolto diversi reparti e forze locali per la gestione di eventi critici e la risoluzione di situazioni ad alta pericolosità

A cura di Redazione
21 novembre 2025 13:00
Cosenza - La Questura testa la figura del negoziatore in esercitazione -
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Cosenza - Nella giornata del 20 novembre scorso presso l’Auditorium “A. Guarasci” di Cosenza, si è svolta la seconda esercitazione operativa relativa  alla figura del “negoziatore” della Questura di Cosenza. Istituita a livello nazionale con apposito decreto ministeriale, dallo scorso anno, anche la Questura di Cosenza si è dotata di tale qualificazione che, unitamente alla Squadra di negoziazione composta da personale qualificato della Squadra Mobile, della D.I.G.O.S., dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, dell’Ufficio Sanitario e del Gabinetto Provinciale Polizia Scientifica ha il compito, una volta attivata dal Questore della Provincia, di gestire, contenere e risolvere i c.d. eventi critici complessi caratterizzati da minaccia concreta all’ordine e la sicurezza pubblica nonché all’incolumità delle persone. Per questa occasione, che ha visto per la prima volta impegnato il secondo negoziatore di cui si è dotata la Questura, è stato predisposto uno scenario operativo in cui una persona non collaborativa trattiene degli ostaggi minacciandoli di morte e palesando una situazione di pericolosità per la quale viene attivato l’intervento del negoziatore il quale, supportato dal team citato, riesce dopo lunghe ed estenuanti trattative a convincere l’offender a rilasciare gli ostaggi e consegnarsi egli stesso.

Alla simulazione, svolta in conformità alle direttive del Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, che ha inviato personale specializzato in qualità di osservatore, ha preso parte la  S.I.C. (Squadra interventi critici) composta dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” e dalla U.O.P.I. (Unità operativa di primo intervento) della Questura di Napoli. Ci si è avvalsi, inoltre, del supporto di una psicologa della Scuola Allievi agenti di Vibo Valentia, del negoziatore già formato della Questura di Cosenza e di altro personale qualificato proveniente della Questura di Reggio Calabria e Catanzaro. Preziosa collaborazione è stata fornita, inoltre, dalla Provincia di Cosenza, dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dal Comando Polizia Municipale e dalla  locale Sezione della Croce Rossa Italiana.  A conclusione dell’evento grande soddisfazione è stata espressa dal Questore di Cosenza,  che ha voluto ringraziare gli attori coinvolti, sottolineando l’importanza dell’attività svolta, invitando tutti a fare tesoro dell’esperienza maturata sul campo.

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