Cosenza: Dirigente ASP condannato al risarcimento di un milione di euro

La Corte dei Conti conferma il danno erariale per l’inerzia nelle forniture di gas medicali

A cura di Redazione
16 ottobre 2025 09:00
Cosenza: Dirigente ASP condannato al risarcimento di un milione di euro -
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Con la Sentenza n. 229/2025 dell’8 ottobre 2025, la Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale per la Calabria di Catanzaro ha condannato un dirigente dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza al risarcimento di un milione di euro per danno erariale.

La vicenda trae origine dalle attività investigative coordinate dal Procuratore Regionale, Dott. Romeo Ermenegildo Palma, e dal Vice Procuratore Generale, Dott. Giovanni Di Pietro, condotte dai Finanzieri della Compagnia di Castrovillari. Le indagini hanno evidenziato la mancata esecuzione degli adempimenti necessari per l’affidamento tramite nuova gara d’appalto della fornitura di gas medicinali puri.

L’inerzia del dirigente aveva comportato il proseguimento delle forniture tramite una società già assegnataria di un contratto decennale mai aggiornato, con prezzi superiori a quelli di mercato, a discapito di altri presidi ospedalieri della provincia.

La Procura Regionale della Corte dei Conti aveva notificato l’atto di citazione già nell’ottobre 2024, evidenziando le condotte contestate e il contributo causale alla realizzazione del danno. La Corte, ritenendo sussistenti i presupposti della responsabilità amministrativo-contabile, ha emesso la condanna al risarcimento.

L’episodio conferma il costante impegno della Corte dei Conti e della Guardia di Finanza nel contrasto a fenomeni di illegalità economico-finanziaria, a tutela delle risorse pubbliche e della concorrenza leale, finalizzato al recupero dei fondi da restituire alla collettività.

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