Corigliano-Rossano ospita "Il sapere è di tutti": lezione pubblica sulla IA
Un evento aperto alla cittadinanza per riflettere sull'intelligenza artificiale e le sue sfide per il futuro del territorio

Corigliano-Rossano - Sabato 4 ottobre 2025 alle ore 11:00, la “Cittadella dei bambini e dei ragazzi” di viale Bruno Buozzi ospita una delle tappe dell’iniziativa culturale nazionale “Il sapere è di tutti. Una lezione in piazza”, promossa dall’Università degli Studi Guglielmo Marconi. Un evento che, coinvolgendo oltre venti città italiane, punta a trasformare per un giorno piazze, strade e sale comunali in veri e propri luoghi di cultura, dialogo e condivisione. Corigliano-Rossano è tra le città protagoniste, grazie alla lezione pubblica della professoressa Patrizia Beraldi, docente dell’Università degli studi Guglielmo Marconi. La prof.ssa Beraldi interverrà con un approfondimento dal titolo: “Intelligenza artificiale nel settore pubblico: opportunità e sfide per il futuro del territorio”.
Un’occasione aperta gratuitamente a tutta la cittadinanza, per riflettere su come le tecnologie emergenti possano contribuire allo sviluppo dei territori e migliorare la qualità della vita. “Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra Città un evento di così grande valore culturale e sociale – dichiara il sindaco Flavio Stasi – Crediamo fortemente che l’educazione, la formazione e la cultura debbano essere accessibili a tutti, in ogni fase della vita. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità preziosa per avvicinare i cittadini al sapere, creando occasioni di confronto su temi attuali come l’intelligenza artificiale e il suo impatto sul nostro territorio. Ringrazio l’Università Marconi per aver scelto anche il nostro Comune, riconoscendo l’importanza di realtà locali che investono nella crescita collettiva attraverso la cultura.”
“Come Comune – afferma il vice sindaco Giovanni Pistoia - abbiamo aderito alla iniziativa aderito con entusiasmo. Perché è proprio grazie a collaborazioni come questa che si possono portare avanti idee di cultura diffusa, capace di generare coesione e partecipazione attiva all’interno delle comunità locali. Il sapere è di tutti. Una lezione in piazza” vuole essere, quindi, un invito aperto a tutti i cittadini, per vivere la cultura non solo come patrimonio da conservare, ma come energia viva, capace di ispirare e trasformare il presente”.