Zumpano, Caro Energia - D'Agostino (Omnia E'): "La Calabria smetta di comprare luce al prezzo più alto"

È qui che si gioca la sfida: non sopravvivere all’emergenza, ma dominare il mercato dell’energia pulita, facendo della Calabria un hub che produce, utilizza ed esporta valore.

A cura di Redazione
26 dicembre 2025 13:00
Zumpano, Caro Energia - D'Agostino (Omnia E'): "La Calabria smetta di comprare luce al prezzo più alto" -
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Zumpano - I dati sul differenziale di prezzo dell’energia per le piccole imprese e lo spread rispetto alla media UE confermano la pressione competitiva che grava sul tessuto produttivo. E in Calabria c’è un paradosso che pesa come una bolletta perché qui si continua a comprare energia da chi il sole non ce l’ha, pagandola carissima, mentre vive in uno dei bacini di irraggiamento più generosi d’Europa, capace di rendere il fotovoltaico una scelta naturale prima ancora che economica. In un tempo in cui le micro e piccole imprese pagano l’elettricità a costi penalizzanti rispetto alla media europea, la vera rivoluzione non è lamentarsi del costo: è trasformare il sole in infrastruttura produttiva, in scudo per l’artigianato e in spinta competitiva per l’industria. È qui che si gioca la sfida: non sopravvivere all’emergenza, ma dominare il mercato dell’energia pulita, facendo della Calabria un hub che produce, utilizza ed esporta valore.

D’AGOSTINO: LA PRIMA CENTRALE È LA CONSAPEVOLEZZA, POI VIENE L’IMPIANTO

A rilanciare questo messaggio è Vincenzo D’Agostino, Amministratore delegato di Omnia Energia, intervenendo a margine del corso di formazione e informazione che l’azienda leader nel settore dell’energia green ha tenuto nei giorni scorsi nella sede di Zumpano, dedicato alle nuove opportunità di business del gruppo e rivolto a gran parte della forza vendita del Mezzogiorno. Un appuntamento pensato per aggiornare competenze, accendere visione, rendere il green non uno slogan ma una strategia: perché l’energia non è più solo una voce di spesa, è un pezzo di futuro che si decide oggi.

CALABRIA CON 53MILA OCCUPATI ARTIGIANI, MA SERVE PROTEGGERE IL MOTORE

Le micro e piccole imprese – sottolinea l’Amministratore delegato – restano il motore quotidiano dell’economia regionale: lavoro dipendente e autonomo che tiene in piedi territori, filiere e comunità. E proprio per questo il caro energia diventa un rischio sistemico, perché colpisce la competitività e frena gli investimenti: se l’energia costa troppo, anche il coraggio diventa un costo. I dati Confartigianato sul peso del differenziale energetico per le piccole imprese e sul carico fiscale-parafiscale rendono chiaro quanto il tema sia industriale prima ancora che contabile.

SOLE COME VANTAGGIO INDUSTRIALE, OK SPINTA REGIONE PER HUB GREEN

Noi – aggiunge – poniamo la nostra azione dentro una traiettoria che la Regione Calabria e in primis il Presidente Roberto Occhiuto sta indicando con sempre maggiore forza: trasformare il surplus e la vocazione rinnovabile in ricchezza reale per il territorio, in energia più accessibile per le imprese, in attrazione per filiere energivore e nuovi insediamenti. E i presupposti ci sono. La nostra – ricorda - è spesso descritta come regione energeticamente virtuosa, capace di produrre più elettricità di quanta ne consumi, ma con un valore che non sempre ricade sul sistema produttivo locale.

INCENTIVI 2025/2026 E STRUMENTI PER DIVENTARE PIÙ GREEN E PIÙ COMPETITIVI

Durante l’ultimo corso di formazione, durante il quale hanno relazionato sia l’Amministratore Delegato D’Agostino che Francesco Ingegnere, responsabile vendite divisione solution, la discussione si è concentrata sugli incentivi e le opportunità attive per il biennio 2025/2026 in tema di efficientamento energetico termico e fotovoltaico. E quindi Conto Termico 3.0, Bando MASE Fotovoltaico al Sud, Bando Agrisolare, aggiornamenti sulle CER – Comunità Energetiche Rinnovabili. Il punto è sempre lo stesso: puntare al green significa efficientare la produzione, abbattere costi strutturali e diventare più competitivi sul mercato.

OMNIA CERCA ALLEANZE PER UNIRE ESPERIENZA E INNOVAZIONE

Con oltre vent’anni di esperienza, Omnia ribadisce la propria disponibilità a mettere competenze e filiera al servizio di imprese e professionisti: non solo forniture e impianti – precisa ancora il manager della società energetica con sede a Zumpano - ma orientamento, aggiornamento e accompagnamento. In quest’ottica, l’azienda conferma anche l’impegno a rafforzare la propria rete commerciale e tecnica, cercando partner, nuovi clienti e venditori che vogliano unire esperienza e innovazione, dentro una stagione in cui l’energia pulita può diventare non un riparo, ma un vantaggio.

SE IL SOLE RESTA FUORI DALLA FABBRICA, RESTA FUORI ANCHE IL FUTURO

Oggi siamo chiamati a credere di più nelle rinnovabili, non come moda, ma come infrastruttura di libertà economica. Perché – conclude Vincenzo D’Agostino - ogni impresa che autoproduce, ogni comunità energetica che nasce, ogni bando intercettato, non è solo energia risparmiata: è lavoro difeso, investimento sbloccato, territorio che smette di rincorrere e comincia a guidare.

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