Saracena, il foliage autunnale diventa esperienza da vivere
Il Paese del Moscato pronto ad accogliere il weekend della vallata delle zucche

Saracena – E se la stagione delle foglie fosse ancora più bella dell’estate? Quando i boschi si accendono di rosso, giallo e arancio, il territorio si fa spettacolo. È l’autunno di Saracena, quello che trasforma le montagne in un mosaico di colori, regala l’aria fresca dei faggi centenari e invita a rallentare i passi per ascoltare il ritmo della natura. Dopo il successo della programmazione estiva SARAESTATE 2025, che ha registrato un successo di partecipazione: dallo Scarano Music Fest alla Festa di San Leone per finire alla Notte Bianca dello Sport. Ed ora il Sindaco Renzo Russo lancia un nuovo invito: venite a vivere anche la stagione autunnale come occasione di scoperta, gusto e avventura.
INCASSATO ENTUSIASMO ESTATE, CONTINUIAMO A DESTAGIONALIZZARE
Concerti, teatro, musica sinfonica, sport e momenti di comunità hanno trasformato l’estate del Paese del Moscato-Passito in un palcoscenico condiviso, confermando la capacità del borgo di raccontarsi attraverso cultura ed enogastronomia. Abbiamo dimostrato – sottolinea il Primo cittadino – che Saracena può e deve essere destinazione multisensoriale da vivere in ogni stagione e da ogni target. Ecco perché, incassato l’entusiasmo di residenti e visitatori estivi diamo continuità a questo percorso, privilegiando il grande ventaglio di occasioni e proposte offerte dai nostri boschi, soprattutto per famiglie e bambini, rafforzando quindi l’attrattività della destinazione enogastronomica, naturalistica ed esperienziale.
SARACENA, UN TERRITORIO ESTESO, UN’UNICA DESTINAZIONE ESPERIENZIALE
Il territorio saracenaro, un’unica destinazione esperienziale, custodisce un patrimonio montano vastissimo di oltre 11mila ettari pieno zeppo di paesaggi che scendono dolcemente a valle a 92 metri di altitudine e si arrampicano fino ai 1.827 metri delle cime più alte del Parco Nazionale del Pollino. Una distesa di boschi, radure e altopiani che in autunno si accendono di colori e profumi unici, facendo da cornice ad attività esperienziali che uniscono natura e comunità. Dal brivido della raccolta dei funghi al passo lento del trekking, fino alle pedalate lungo la Ciclovia dei Parchi della Calabria che attraversa il borgo collegando San Basile, Saracena, Firmo, Lungro e San Donato di Ninea per circa 40 km: ogni percorso è una porta aperta sul cuore pulsante della montagna.
MASISTRO PARK, AVVENTURA TRA FAGGI E CIME PER FAMIGLIE E BAMBINI
In questo scenario, il parco avventura Masistro Park rappresenta il cuore pulsante dell’esperienza outdoor. I cinque percorsi sospesi tra i faggi – Caramolo, Montea, Pellegrino, Pollino e il percorso base – richiamano i nomi delle montagne che circondano Saracena e ricordano a chi li percorre che qui si respira l’anima autentica del Pollino. Camping, area pic-nic attrezzata e la possibilità di dormire nelle innovative tende sospese rendono il parco una meta ideale fino a metà ottobre, aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30, facilmente raggiungibile sia da Campotenese che dal centro del borgo lungo una strada panoramica che regala paesaggi mozzafiato.
ATTRARRE GIOVANI NEI BOSCHI DI SARACENA COME IN AULE A CIELO APERTO
La raccolta micologica, i menu stagionali a base di funghi, i percorsi di trekking guidato, la ricercata esperienza nella Vallata delle Zucche, richiestissima soprattutto dalle scuole anche di fuori regione, pronta a riaprire i battenti nel week end con un workshop sulla lavorazione dell’argilla. E poi gli eventi tematici che renderanno l’autunno saracenaro un vero laboratorio di esperienze. Il nostro obiettivo – prosegue ancora Primo cittadino – è destagionalizzare, diversificare i target e avvicinare nuove generazioni, le scuole e le famiglie al territorio. L’auspicio e la sfida è che i boschi diventino aula a cielo aperto, i sapori autunnali occasioni di comunità e la montagna laboratorio di crescita per tutti. È questa – conclude Russo - la strada che vogliamo continuare a percorrere.