San Giovanni in Fiore, al via la riqualificazione della mensa scolastica “Fratelli Bandiera”

Un investimento da oltre 230 mila euro per infissi, pavimentazione e impianti. Succurro: “Scuole più belle, sicure e a misura di bambino”

A cura di Redazione
16 agosto 2025 19:00
San Giovanni in Fiore, al via la riqualificazione della mensa scolastica “Fratelli Bandiera” -
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La giunta comunale di San Giovanni in Fiore ha approvato il progetto di riqualificazione della mensa scolastica “Fratelli Bandiera”, per un importo complessivo di oltre 230 mila euro.

L’intervento prevede la sostituzione degli infissi, il rifacimento completo della pavimentazione e l’ammodernamento degli impianti idrico, igienico-sanitario ed elettrico, con l’obiettivo di garantire spazi più moderni ed efficienti agli studenti.

La riqualificazione di questa mensa scolastica è un’opera necessaria e importante – dichiara la sindaca Rosaria Succurro – che si inserisce nel più ampio programma della nostra amministrazione volto ad ammodernare, efficientare e migliorare gli spazi scolastici. Vogliamo garantire ai bambini, che sono la nostra priorità, luoghi accoglienti, belli, confortevoli e sicuri”.

La prima cittadina sottolinea come questo sia il quarto intervento di realizzazione o rinnovamento delle mense scolastiche in città: “Mangiare sano e bene in ambienti curati è fondamentale, proprio come lo è fare lezione in scuole moderne, calde e sicure. Stiamo lavorando per consegnare alle famiglie servizi all’altezza delle loro aspettative e per sostenere la crescita armoniosa ed equilibrata dei nostri figli”.

Per Succurro, “investire nella scuola significa investire nel futuro della comunità. Le nuove generazioni sono quelle che più di tutte possono interpretare e guidare il cambiamento culturale, civile e morale di cui oggi c’è grande bisogno”.

L’intervento sulla mensa “Fratelli Bandiera” si aggiunge così alle tante opere già realizzate o avviate nelle scuole di San Giovanni in Fiore, in un percorso definito dalla sindaca come una “rigenerazione organica degli spazi educativi”, con l’obiettivo di rendere la città sempre più a misura di bambino.

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