San Cosmo Albanese celebra Giuseppe Serembe: nasce il Percorso Serembiano tra poesia e memoria
Il borgo arbëresh trasforma vie e piazze in palcoscenico diffuso per la rievocazione storica del poeta romantico, con corteo, teatro e convegno culturale
San Cosmo Albanese – parte domenica 14 dicembre il progetto culturale “Rievocazione Storica del Percorso Serembiano - Personaggi e scene: E si fjuturez e le vej mbë qish e bënej hje… E come farfalla leggera entrava in chiesa spargendo bellezza”, promosso dall’Amministrazione comunale e sostenuto dal Ministero della Cultura tramite il Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica.
La conferenza stampa di presentazione, tenutasi nella Sala Giunta del Comune, è stata coordinata dal giornalista Valerio Caparelli e presieduta dal Sindaco Damiano Baffa e dall’ideatore del progetto, Papas Giuseppe Barrale. Hanno partecipato anche la Project Manager Tina Guglielmello e l’avvocato dirigente Alessandra Bua, illustrando i contenuti tecnici e culturali che hanno portato al finanziamento ministeriale.
Il programma della giornata prenderà il via alle 14.30 con un corteo itinerante da Piazza Santuario attraverso le vie del centro storico, accompagnato da scene teatrali dedicate alla vita e ai personaggi del mondo poetico arbëresh, fino a Piazza della Libertà, dove si trova il busto artistico del poeta. Il corteo coinvolgerà figuranti in costume storico e le associazioni locali: Pro Loco di San Cosmo Albanese, Lule Lule, Gli Smemorati, Rione Bivio, Santi Anargiri ODV e la Banda Musicale San Cosmo Albanese.
Alle 18.00, presso l’Auditorium Comunale, si terrà il convegno su “Giuseppe Serembe e il Romanticismo arbëresh”, con interventi del Prof. Vincenzo Belmonte e del Prof. Francesco Altimari, esperti del poeta e della letteratura albanese, che analizzeranno il valore letterario e identitario di Serembe, unendo ricerca accademica e memoria popolare.
I saluti introduttivi saranno affidati al Sindaco Damiano Baffa, al Rettore del Santuario Diocesano dei Santi Medici Cosma e Damiano, Don Giuseppe Barrale, e alla direttrice artistica del percorso, Tina Guglielmello. Tra le autorità presenti: Ernesto Madeo, Commissario della Fondazione Arbëreshe di Calabria; Albert Melyshi, Sindaco di Mirditë; Vehbi Miftari, Capo Missione Kosovo presso la Santa Sede; Majlinda Frangaj, Ambasciatrice d’Albania presso la Santa Sede; Anna Madeo, Console Onoraria d’Albania in Calabria; Pasqualina Straface, Assessore regionale all’Inclusione Sociale; Gianluca Gallo, Assessore alle Minoranze Linguistiche.
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