Premio Calabresi Straordinari 2025: da Gianluigi Greco a Giacomo Triglia tutti i premiati della terza edizione
Una terza edizione eccezionale quella del Premio Calabresi Straordinari che si è tenuta sabato 30 agosto presso il distretto Came di Cetraro, luogo caro al gruppo Came, oggi cuore pulsante del tessuto imprenditoriale della città come ha sostenuto l’AD Mat

L’evento, ideato dall'Associazione di Promozione Sociale CAME e condotto da Francesca Russo ancora una volta ha portato sul palco professionisti illuminati che con il loro lavoro, ingegno e dedizione contribuiscono a scrivere una narrazione diversa della Calabria nel mondo.
Dalla Scienza con il professore Gianluigi Greco presidente di Aixia alla Cultura rappresentata dalla rettrice dell’UniSalento Maria Antonietta Aiello e dall’archeologa Mariangela Preta direttrice de “La Calabria delle donne”. E poi l’imprenditoria con i cantieri nautici Ranieri International eccellenza nel mondo della nautica internazionale. A rappresentare la categoria Sport è stato invece il campione e re del trampolino Giovanni Tocci mentre per l’Arte il maestro delle pieghe Cesare Berlingeri, il genio delle teste scultura Giuseppe Fata e lo street artist Antonino Perrotta. All’artista Antonio De Pietro, venuto a mancare prematuramente il riconoscimento alla memoria.
Nel mondo dello spettacolo il premio è stato conferito al regista Giacomo Triglia protagonista indiscusso dell’audiovisivo italiano e alla cantante Sonia Addario capo Dipartimento presso il Conservatorio "P.I. Tchaikovsky" di Nocera Terinese. Tra i momenti più emozionanti sicuramente quello dedicato al Sociale con il premio alla dottoressa Elena Sodano presidente dell’Associazione Ra.Gi. che ha trasformato il borgo di Cicala (CZ) in un modello di cura e inclusività al fianco di chi lotta ogni giorno contro le malattie neurodegenerative, un tema molto sentito da parte degli organizzatori tant’è che da quest’anno il premio Calabresi Straordinari così come tante altre attività rivolte al sociale saranno coordinate dall'Associazione di Promozione Sociale Came presieduta dall’architetto Michele Gonino.