Nasce a Cosenza la Drama School: il teatro come esperienza, emozione e innovazione

Dal 1° ottobre al via i corsi di formazione teatrale: tra tradizione, innovazione e crescita personale

A cura di Redazione
16 settembre 2025 11:00
Nasce a Cosenza la Drama School: il teatro come esperienza, emozione e innovazione -
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Sarà un autunno all’insegna della cultura quello che attende la città dei Bruzi. Dal 1° ottobre 2025 apre i battenti la Drama School, nuovo punto di riferimento per la formazione teatrale e per chi desidera vivere il palcoscenico non solo come arte, ma come esperienza di crescita personale e scoperta del proprio potenziale creativo.

Fondata da un gruppo di attori, registi e formatori, la Drama School unisce competenza, disciplina e innovazione, offrendo corsi che spaziano dalla recitazione alla dizione, fino alle tecniche più moderne come il videomapping applicato alla scena, in un continuo dialogo tra tradizione e tecnologia.

«La Drama School è molto più di una scuola – sottolinea il direttore artistico della compagnia Porta Cenere, Mario Massaro –. È una comunità di artisti consapevoli, curiosi e audaci. Ogni studente impara a vivere il teatro come strumento di conoscenza di sé e degli altri. La scena è una scuola di vita!».

Le attività, rivolte a ragazzi e adulti, si terranno presso il Teatro scolastico del Plesso Pizzuti in via Misasi (ex via Roma), con ingresso da via Simonetta. Un luogo che, grazie alla nuova realtà formativa, punta a trasformarsi in un vero cuore pulsante della cultura cosentina.

«Il teatro non è solo spettacolo – aggiunge Massaro –. È disciplina, coraggio, empatia. È la capacità di trasformare le emozioni in azione. La nostra scuola forma non solo interpreti, ma persone capaci di portare la forza dell’arte nella propria vita e nella comunità. La scena vi aspetta!».

Con la nascita della Drama School, Cosenza si prepara dunque ad accogliere un nuovo modo di fare teatro, capace di unire passione e tecnica, creatività e rigore, dando vita a un progetto che promette di lasciare un segno profondo nel panorama culturale cittadino.

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