Mobilitazione dei tirocinanti calabresi: presente anche Cassano

Un migliaio di tirocinanti calabresi si sono dati appuntamento a Catanzaro in piazza Prefettura per chiedere al governo una sicura contrattualizzazione e maggiore supporto da parte della Regione e degli enti locali dove i tirocinanti prevalentemente lavorano.

Lo sciopero, organizzato da Nidil Cgil, Felsa Cisl, Uil Temp e Usb Fds ha coinvolto i precari sparsi in tutte le amministrazioni pubbliche calabresi.Presente per l’amministrazione comunale con, delegato dal sindaco Giovanni Papasso, il vicesindaco Antonino Mungo.

Mungo ha commentato che “era necessario oggi essere a fianco dei lavoratori TIS e dei sindacati e facendo proprie la parole del presidente della Repubblica nel suo discorso sulla festa dei lavoratori tenuto all’Assolac di Castrovillari quando ha dichiarato che il lavoro è l’elemento base,della nostra identità democratica. Il lavoro è legato, in maniera indissolubile, alla persona, alla sua dignità, alla sua dimensione sociale, al contributo che ciascuno può e deve dare alla partecipazione alla vita della società”.

I tirocinanti TIS dopo 14 anni rappresentano i lavoratori in nero dello stato ed è necessario attraverso percorsi di stabilizzazione dare dignità ai lavoratori attraverso processi di stabilizzazione. Inoltre, il vicesindaco nel corso della mattinata è stato raggiunto da una telefonata del sindaco, appena atterrato all’aeroporto, per informarsi e far pervenire ai lavoratori TIS in sciopero tutta la vicinanza e solidarietà auspicando un intervento urgente da parte del governo per garantire la continuità occupazionale.