Mimì Bertè tra musica e vita: il docufilm che svela la donna dietro l’icona

Le riprese si sono svolte tra Bagnara Calabra e Porto Recanati, i luoghi dell’infanzia dell’artista

A cura di Redazione
17 dicembre 2025 12:30
Mimì Bertè tra musica e vita: il docufilm che svela la donna dietro l’icona -
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Crotone - Universalmente conosciuta con il nome d’arte Mia Martini, icona della grande musica d’autore italiana, Mimì Bertè viene svelata nei suoi aspetti più intimi e segreti attraverso la voce di chi l’ha conosciuta da vicino: il suo amico del cuore, i compagni di classe di Porto Recanati, i colleghi che l’hanno amata davvero e, naturalmente, i suoi fan, reali e ricreati nella parte filmica dal regista Gianfrancesco Lazotti.

Tutto questo e molto altro è il docufilm “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta”, presentato alla stampa a Crotone, nella sede della Camera di Commercio, in attesa della presentazione ufficiale a Roma, poco prima dell’uscita nelle sale cinematografiche.

Il film è stato prodotto da Stefano Baldrini e Sandro Fabiano grazie alla collaborazione tra l’Associazione La Fenice e la Calabria Film Commission. Le riprese si sono svolte tra Bagnara Calabra e Porto Recanati, i luoghi dell’infanzia dell’artista.

Per comporre quello che Lazotti definisce un “patchwork”, il regista ha utilizzato repertori ufficiali, Teche Rai, archivi televisivi e materiali privati, recuperati dai cassetti di famiglie, fan, amici e impresari. Foto, filmini Super8, abiti, lettere, disegni, appunti e testi di canzoni mai pubblicate o entrate nella storia della musica contribuiscono a ricostruire la vita e l’arte di Mia Martini.

Accanto ai materiali d’archivio, il film raccoglie le testimonianze di chi l’ha conosciuta e amata: artisti come Leopoldo Mastelloni, il cantautore napoletano Enzo Gragnaniello (autore del celebre brano “Cu’ mme” cantato da Mimì con Roberto Murolo), Red Canzian dei Pooh e la straordinaria interprete Silvia Mezzanotte.

Non mancano testimonianze più insolite, come quelle di Pippo Bruno, amico del cuore sull’Isola delle Femmine, Vincenzo Adriani, fondatore di “Casa Mimì”, Rino Rodio, attore che porta sempre una foto di Mimì in tasca, e Vasilica Gavrilas Burlacu, attrice che traduce in romeno i brani della cantante, oltre a molti altri.

Il narratore, interpretato da Francesco Guzzo Magliocchi (voce di Tommaso Lazotti), è il “Fan numero 1”, Francesco, devoto a una sorta di Santa Rita tutta sua: Mia Martini. Tra i cameo, spicca la presenza di Francesca Antonaci (Gegia) nel ruolo di una strozzina che presta soldi a Francesco per assistere a un concerto di Mimì al Sistina.

Ciò che emerge dal docufilm non è solo il ritratto di una grande artista, ma soprattutto quello di una donna vera e unica, forte e fragile, che trova nel mare e nell’aria di Bagnara la forza per superare ogni avversità. In una rara intervista televisiva, Mimì affermava con orgoglio: “Io non sono nata in Calabria, io sono la Calabria”.

Il docufilm è scritto e diretto da Gianfrancesco Lazotti, regista di serie televisive di successo e lungometraggi premiati in Italia e all’estero. Le musiche originali sono di Davide Matrisciano, autore anche del libro omonimo “Mimì, tutti ne parlano, io l’ho conosciuta”, con copertina disegnata dalla sorella di Mia Martini, Olivia Bertè.

Tra gli attori che hanno partecipato al film: Vasilica Gavrilas Burlacu, Francesco Guzzo Magliocchi, Mariana Lancellotti, Auretta Lancioni, Carlo Costanzo, Beppe Ponti, Michele Mango, Anna Serena, Gianluigi Serena, Alessandro Serena, Luciana Storani, Ginevra Mondini e Giulia Palmisano.

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