Mendicino, Ecoross Educational: la sostenibilità inizia tra i banchi di scuola

Mendicino - Un’aula vivace, mani alzate, curiosità autentica: così Mendicino ha accolto la nuova tappa di Ecoross Educational, il progetto di educazione ambientale frutto della collaborazione tra le Amministrazioni Comunali ed Ecoross, inserito tra le attività di informazione e sensibilizzazione nell’ambito dei Servizi di Igiene Urbana. Le informatrici ambientali dell’azienda, Aldina Provenza e Maria Rosaria Gallina, hanno guidato i bambini delle classi quarte della scuola primaria in un percorso fatto di giochi, riflessioni e dialoghi sull’importanza della sostenibilità, riscontrando un entusiasmo contagioso e una sorprendente maturità nelle risposte.

Gli alunni non solo hanno dimostrato di conoscere i principi della raccolta differenziata, ma si sono detti pronti a diventare ambasciatori di buone pratiche nelle proprie famiglie. Ed è proprio su questo punto che si concentra la visione del Sindaco di Mendicino, l’ing. Irma Bucarelli, che vede nella scuola il cuore della crescita civica del territorio. «Io tengo moltissimo alle scuole – afferma – perché è da qui che costruiamo il futuro. L’ambiente riguarda tutti noi e, se non investiamo sui ragazzi, rischiamo di perdere un passaggio fondamentale. Sono loro a riportare in famiglia ciò che apprendono, richiamando l’attenzione anche dei genitori su comportamenti che, presi dalla vita quotidiana, rischiamo di dimenticare».

Il Sindaco sottolinea anche come la raccolta differenziata a Mendicino sia ampiamente praticata, pur con qualche resistenza: «Abbiamo una buona fascia di cittadini attenti, ma c’è sempre qualcuno che cerca scorciatoie. In realtà complicano il lavoro e danneggiano l’ambiente. Il nostro porta a porta è semplice: basta separare i rifiuti e lasciarli fuori dalla porta. Non si capisce perché si debba usare la macchina per abbandonare sacchetti in luoghi impropri. Anche per questo – conclude – i bambini sono fondamentali: sono loro le vere sentinelle dell’ambiente, mentre gli adulti spesso sono più distratti».

Un ruolo educativo rafforzato dal contributo esterno di Ecoross, come evidenzia la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Mendicino, dott.ssa Assunta Morrone, che riflette sul valore pedagogico di esperienze come questa:
«Grazie a questa iniziativa riusciamo ad arricchire una consapevolezza già presente nei nostri alunni con proposte nuove e stimolanti. I bambini sono incuriositi, fanno domande, entrano nelle problematiche e diventano più consapevoli. L’educazione alla cittadinanza è centrale nel nostro Piano dell’Offerta Formativa, e il rispetto dell’ambiente è parte integrante di questa crescita. Sono spesso loro, i bambini, a insegnarci molto: portano a casa i loro messaggi, creano dialogo e aiutano anche gli adulti a correggere comportamenti sbagliati. Alcuni di loro mi stupiscono per la capacità di trovare soluzioni immediate ai problemi. È questo ciò che desideriamo: non solo risposte, ma la capacità di farsi le domande giuste».

Soddisfazione anche da parte del dott. Simone Turco, Responsabile dei Servizi di Igiene Urbana di Ecoross, che conferma l’efficacia del progetto sul territorio: «L’importanza di queste lezioni si vede nei risultati: nel 2025 Mendicino ha raggiunto una media del 77% di raccolta differenziata. La scuola è il punto di partenza: i bambini sono entusiasti e tornano a casa portando buoni esempi. Le comunità scolastiche ci accolgono sempre con entusiasmo, segno del valore formativo del progetto. Ringrazio i dirigenti per la collaborazione: stiamo costruendo una sinergia virtuosa che fa bene alla scuola, alle famiglie e all’ambiente».