Libri come bussole: Cosenza accende il cuore con il Festival Reading

Bilancio altamente positivo per la nona edizione del Festival della Lettura – Reading al Museo dei Brettii e degli EnotriSi è conclusa, con un grande successo di pubblico, la nona edizione del Festiva...

A cura di Redazione
28 maggio 2025 18:00
Libri come bussole: Cosenza accende il cuore con il Festival Reading -
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Bilancio altamente positivo per la nona edizione del Festival della Lettura – Reading al Museo dei Brettii e degli Enotri

Si è conclusa, con un grande successo di pubblico, la nona edizione del Festival della Lettura – Reading, l’ormai storicizzata iniziativa promossa dall’UniterpreSila aps, con il patrocinio del Comune di Cosenza, e che per la prima volta è sbarcata nella suggestiva cornice del Museo dei Brettii e degli Enotri.

L’affascinante Chiostro del cinquecentesco Complesso Monumentale di S. Agostino ha fatto da sfondo a una ventina di momenti artistici e letterari, con libri e ospiti importanti, da Domenico Dara a Vins Gallico, da Anna Mallamo ad Annamaria Frustaci, Alice Salvoldi, Emiliano Cribari, Massimo Garritano, Giuseppe Paletta e molti altri autori che – come prevede la formula caratteristica del Festival – hanno ascoltato le loro stesse opere lette da attori e attrici, cimentandosi in altri casi direttamente nella lettura, accompagnati da musicisti eccezionali: tra gli altri, Salvatore Cauteruccio, Dario Della Rossa, Francesco Aiello, Giovanna Chiara Pasini, Gaspare Tancredi e Attilio Gualtieri.

Nel fitto programma degli eventi, anche gli amici del Caffè letterario “Mario La Cava” di Bovalino e quelli del “Mesoraca in Festival”, oltre al reading di Domenico Benedetto D’Agostino sugli scritti dispersi di Corrado Alvaro.

Due momenti speciali sono stati quelli dedicati alle uscite sul territorio, nel dopofestival, a cura di Emergenti Visioni, tra i vicoli del centro storico di Cosenza, passando per l’Antico Emporio Casa di Quartiere, in un percorso collettivo accompagnato da audio testimonianze sui partigiani e la Resistenza, e, la mattina di domenica, una passeggiata tra le vie di ambientazione del libro “I fantasmi di Via Gaeta” di Emme.

Atmosfera di festa, gioia e convivialità, grazie alla bella ed energica squadra del Festival, costituita da molti giovani che al Reading non sono stati solo volontari, ma parte integrante della grande famiglia culturale dell’UniterpreSila aps, attiva su tutto il territorio di Casali del Manco e di Cosenza.

Un’edizione dedicata ai libri intesi come “bussole” o “labirinti”, nella loro doppia accezione di guida e di felice dispersione.

Presenti numerosi stand di editori e librerie come Il Filorosso, Raccontami, Juna, Ubik di Cosenza, Le Pecore Nere, Beroe Editore, il banchetto solidale dell’associazione Ops L’arte in Corso e, appuntamento fisso al Festival, l’area street food a cura dell’Università della Terza Età “Ilde Turco Dodaro”.

Il sostegno al Festival della Lettura – Reading quest’anno è arrivato anche dall’Amministrazione comunale di Cosenza, in particolare nella persona della consigliera delegata alla Cultura, Antonietta Cozza, che ha sposato fin da subito la proposta del Festival.

“Come Amministrazione – ha dichiarato Antonietta Cozza – siamo soddisfatti del Festival che si è svolto a Cosenza. Si è creata una sinergia, una unione significativa, e si è portato anche grande gusto al Museo, con artisti, musicisti, performance, scrittori di livello altissimo. Per noi è davvero questa l’idea: che la Cultura debba creare unioni. Rinnoviamo già l’impegno per l’anno prossimo”.

“Il nostro Festival nasce con un obiettivo semplice ma anche molto ambizioso – ha dichiarato la Presidente dell’UniterpreSila, Ida Nicoletti –: promuovere la lettura come esperienza viva, capace di unire intere generazioni per perdersi nei labirinti delle varie storie e individuare la bussola per ritrovare la strada”.

“Una nona edizione dinamica e partecipata – ha aggiunto il direttore artistico, il cantautore Gaspare Tancredi –. Il “Reading” è ormai promotore di incontri e di nuovi sguardi sul quotidiano”.

“Siamo felici di questa edizione appena conclusa – ha dichiarato invece la vicepresidente Stefania Martucci – e grati a tutto il numeroso pubblico che ha vissuto con noi tre giorni ricchi di emozioni e riflessioni importanti”.

Il Festival si è svolto in collaborazione con il Circolo Culturale Prometeo Ottantotto Casole Bruzio, con il patrocinio del Comune di Cosenza “Cosenza Città che Legge 2025” e del Comune di Casali del Manco, nell’ambito de “Il Maggio dei Libri”, e con il sostegno del Cepell – Centro per il libro e la lettura.

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