Laino Borgo punta sulle De.Co. per valorizzare prodotti locali e territorio

Il comune calabrese partecipa a “Sol and the City Sud” a Catanzaro per promuovere identità alimentari e filiere agroalimentari sostenibili

A cura di Redazione
21 dicembre 2025 14:00
Laino Borgo punta sulle De.Co. per valorizzare prodotti locali e territorio -
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Nella prima giornata di Sol and the City Sud, il comune di Laino Borgo ha partecipato a un talk dedicato al “Progetto De.Co. identitaria”, insieme all’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo, al sindaco di Mormanno Paolo Pappaterra, al sindaco di Montalto Uffugo Biagio Faragalli e al direttore di Arsac Fulvia Caligiuri.

«C'è un cuore pulsante che anima le aree interne e rende palpabile l'orgoglio e la forza dell'appartenenza», ha dichiarato il sindaco Mariangelina Russo. «Come amministratori abbiamo il dovere di valorizzare e promuovere i prodotti locali, trasformandoli in veri ambasciatori dei territori. Dietro alle produzioni di qualità, anche piccole, ci sono micro produttori che mantengono viva la tradizione e creano opportunità di sviluppo sostenibile».

L’incontro ha posto l’accento sull’importanza delle denominazioni comunali dei prodotti locali (De.Co.) come strumenti per la tutela delle eccellenze agroalimentari e per rafforzare l’identità culturale e agricola del territorio. L’esperienza di Laino Borgo con il fagiolo poverello bianco, nato come De.Co. intercomunale con Laino Castello e Mormanno e oggi Presidio Slow Food, e con l’Aglio bianco, ha permesso di dare nuova vita a produzioni tradizionali rischiavano di andare perdute, trasformandole in punti di forza dell’economia locale e del turismo esperienziale.

«Attraverso le piccole produzioni abbiamo lanciato un messaggio forte – ha aggiunto Russo –: si può rimanere nelle aree interne, creare sviluppo attorno alla filiera agricola, tutelare la biodiversità e valorizzare la tradizione. Grazie all’assessore Gallo e ad Arsac, possiamo continuare a raccontare la Calabria straordinaria, promuovendo il bello e il buono della nostra terra, sia a livello locale che nazionale e internazionale».

L’iniziativa conferma come le De.Co. possano diventare strumenti strategici per sostenere l’economia dei piccoli comuni, rafforzare il legame con la tradizione e promuovere le eccellenze calabresi fuori dai confini regionali.

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