La tradizione del cocomero in acqua: un rito estivo che si rinnova

Conosciuto soprattutto nelle regioni del Sud, ma amato in tutta Italia, il cocomero in acqua non è solo un frutto da gustare "fresco", ma un vero e proprio rito che segna l’arrivo dell’estate.

A cura di Redazione
15 agosto 2025 12:00
La tradizione del cocomero in acqua: un rito estivo che si rinnova -
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L’estate italiana è simbolo di freschezza, allegria e, soprattutto, di tradizioni culinarie che rievocano i sapori autentici della nostra terra. Una delle più affascinanti e genuine è quella del cocomero in acqua, una tradizione che, pur nella sua semplicità, ha il potere di riportarci a tempi passati. Conosciuto soprattutto nelle regioni del Sud, ma amato in tutta Italia, il cocomero in acqua non è solo un frutto da gustare "fresco", ma un vero e proprio rito che segna l’arrivo dell’estate.

La tradizione vuole che il cocomero, il melone d'estate per eccellenza, venga immerso in acqua fredda prima di essere servito. Questo gesto, che potrebbe sembrare banale, ha un profondo significato: l'acqua non solo ne esalta la freschezza, ma rinfresca ancor di più la pelle succosa della polpa, aumentando il contrasto con il caldo torrido delle giornate più afose. La dolcezza del frutto si fonde con il freschissimo refrigerio, regalando una sensazione di sollievo che è diventata il simbolo del piacere estivo.

Ma il cocomero in acqua è anche un simbolo di socialità. Semplice e accessibile, si presta a qualsiasi occasione, dal picnic improvvisato alla cena in terrazza. E, cosa più importante, può essere facilmente condiviso. Non a caso, infatti, il cocomero in acqua è diventato una delle immagini più caratteristiche delle feste estive in molte località italiane.


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