Intercultura e creatività, presentato il Muinafest
Cosenza – Da venerdì 20 a domenica 22 settembre la città di Cosenza ospiterà la prima edizione del “Muinafest”, il festival promosso dalla Consulta Intercultura di Cosenza, che riunisce, ad oggi, 28 c...

Cosenza – Da venerdì 20 a domenica 22 settembre la città di Cosenza ospiterà la prima edizione del “Muinafest”, il festival promosso dalla Consulta Intercultura di Cosenza, che riunisce, ad oggi, 28 comunità di diverse nazionalità presenti in città, insieme all’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso. Muina, in dialetto cosentino, significa confusione, rumore, chiasso creativo ed è proprio questo che vuole essere il festival nello spirito dei suoi organizzatori.
La manifestazione sarà articolata in una tre giorni di dibattiti, sport, mostre d’arte, una rassegna di cortometraggi, musiche, balli e canti tradizionali, tutto all’insegna dell’interculturalità, della condivisione e dell’amicizia. L’inaugurazione del “Muinafest” è fissata per le ore 10,00 di venerdì 20 settembre al Museo dei Brettii e degli Enotri che, insieme a Piazza Carratelli, sarà una delle due location della manifestazione. Questa mattina il Festival è stato presentato in una conferenza stampa molto partecipata cui hanno preso parte il Sindaco Franz Caruso, il Presidente della Consulta Intercultura, Ibrahima Deme Diop.
Con loro anche l’Assessore Veronica Buffone, la consigliera delegata del Sindaco alla cultura, Antonietta Cozza, la consigliera comunale Alessandra Bresciani e il Presidente dell’Associazione “La Terra di Piero”, Sergio Crocco. “Stiamo realizzando un percorso grazie all’impegno che ha visto partecipi l’Assessore Veronica Buffone, Antonietta Cozza, delegata alla Cultura e Alessandra Bresciani, prima come presidente della commissione servizi al cittadino e poi come consigliera comunale particolarmente attiva e vicina alla Consulta Intercultura”.
Franz Caruso ha ricordato che l’Amministrazione comunale ha dato vita, grazie al Presidente della Consulta Intercultura e a tutti i componenti delle comunità straniere presenti in città, all’impegno che era stato assunto nei confronti della cittadinanza “che noi – ha rimarcato il Sindaco – riteniamo indispensabile per le etnie diverse che contaminano e fanno crescere la cittadinanza cosentina”.