Da Fuscaldo a Barcellona: Silvio Pantano arbitro ai Mondiali Universitari
Tre gli arbitri calabresi chiamati ad arbitrare le gare della prestigiosa competizione
Fuscaldo - Ci sono annunci che superano la cronaca: risuonano come un inno di orgoglio e alimentano l'entusiasmo della comunità. Il 12 novembre è una di quelle date che resteranno scolpite nella memoria del gruppo arbitrale A.R.A. Sport in Tour e di tutta la Calabria. Mentre a Barcellona si alza il sipario sui X World InterUniversities Championship 2025, l’Italia scende in campo con un cuore che batte forte per il Sud: tre professionisti calabresi portano la loro competenza, passione e dedizione su uno dei palcoscenici sportivi più prestigiosi del mondo universitario. La selezione del team arbitrale italiano è un riconoscimento che premia l’eccellenza, la serietà e il lavoro instancabile svolto durante le precedenti edizioni. Ma ciò che rende questa convocazione ancora più speciale è la presenza di tre figli della Calabria, che con orgoglio e determinazione rappresentano non solo l’Italia, ma anche una terra che troppo spesso viene sottovalutata e che invece sa esprimere talenti straordinari. I protagonisti calabresi sono: Silvio Pantano, originario di Fuscaldo (Cosenza), Appuntato Scelto della Guardia di Finanza. Un esempio di rigore e professionalità al servizio delle istituzioni e dello sport. Vincenzo Fazzari, stimato docente e designatore arbitrale, proveniente da Polistena (Reggio Calabria). Un punto di riferimento per il mondo arbitrale e per la formazione sportiva. Massimiliano Mileto, anch’egli di Polistena, figura di spicco nel panorama arbitrale calabrese. Questi tre professionisti non vanno a Barcellona solo per dirigere partite: vanno per incarnare un’idea di sport etico, appassionato e rispettoso. Vanno per dimostrare che la Calabria c’è, e quando c’è, lascia il segno. La famiglia di Sport in Tour celebra con fierezza questa convocazione, consapevole che ogni passo compiuto da questi arbitri è un passo avanti per l’intera regione. È la dimostrazione che la Calabria non è solo terra di bellezza e tradizione, ma anche di competenza, visione e ambizione.
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