Cosenza - I giovani del liceo Telesio nella giuria di Music for Change
Sei studenti tra gli esperti nella finale del prestigioso contest nazionale che unisce musica e impegno civile

Cosenza - “È stata un’esperienza che mi ha permesso di riflettere su argomenti importanti attraverso la musica e di sentirmi parte di un progetto che valorizza la creatività come strumento di cambiamento”, Così Chiara Compostella, studentessa del Telesio che assieme ad altri suoi 5 compagni di scuola, è stata prelevata dalla platea per affiancare la giuria di esperti della sedicesima edizione di "Music for Change ", il prestigioso contest nazionale che coniuga espressione artistica e tematiche di impegno civile. La finale, svoltasi al Teatro Alfonso Rendano di Cosenza, ha visto esibirsi sei giovani cantautori con brani inediti e carichi di significato, tutti incentrati sui punti chiave dell'Agenda 2030, come ha spiegato Gennaro De Rosa, Direttore artistico del Premio musicale: “sposare la musica all'impegno civile e sensibilizzare i nostri giovani divertendoli, anche questa edizione ha fatto centro”. Il contest ha superato ancora una volta le aspettative, con novecento iscritti provenienti da tutta Italia. Solo sei di loro hanno poi preso parte ad una residenza artistica di una settimana nella città di Cosenza, il Sound Village, dove, coadiuvati da coach ed esperti, hanno scritto i pezzi presentati in gara. Giovani voci per grandi temi! E’ la studentessa Oderica Viggiani dell’indirizzo Europeo del Telesio a riferircene: “i sei finalisti hanno emozionato pubblico e giuria con brani che toccano i nervi scoperti della nostra società: dalla Resistenza e Democrazia all'Ambiente, dalla Cittadinanza Digitale alla Parità di Genere e Sessuale, dal Lavoro e Dignità alla Migrazione dei Popoli. In ordine di esibizione sono saliti sul palco: La Noce con "Lucy", storia di un’attivista trans sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti; Di Maggio con "Polemica", un invito alla resistenza, intesa non come qualcosa di morto nei libri di storia, ma come un valore vivo e presente; No Dada con "Ctrl + C", sulla frantumazione dell’io digitalizzato, in una distopia costruita più su assonanze che su rime; Rossana De Pace con "Pelle d'oca", testo che invita a non smettere di avere la pelle d’oca di fronte a ciò che è disumano e ingiusto; Giulia Leone con "Il mondo prende fuoco", già vincitrice del premio migliore composizione, ha cantato la dicotomia tra la drammatica realtà della crisi ambientale e l’indifferenza dell’individuo, che si percepisce quasi al di sopra del mondo. A chiudere la Alice Casonna, per lei menzione speciale del Club Tenco, con "Non c'è tempo", brano che riflette su una società a cui importa che lavoro fai prima della persona che sei”.
A valutare le performance, una giuria composta da esperti del panorama musicale italiano: Il cantautore romano Simone Avincola, Roberta Giallo, cantautrice, scrittrice e attrice, pupilla di Lucio Dalla e Giorgieness, cantautrice e front woman.
Accanto a loro l’elemento distintivo: sei studenti del Liceo Telesio, che hanno mostrato grande sensibilità umana e musicale, portando un punto di vista giovane, critico e attento all'interno del processo di valutazione. “Un’ esperienza da rifare e affrontare con determinazione, umiltà e immedesimazione” ha chiosato Domenico De Cicco prima di far ritorno a casa; “molto divertente e anche complicato perché la competizione si sentiva così come la responsabilità che ci è stata affidata” gli fa eco Serena Imbrogno.
Al termine delle esibizioni, Gennaro De Rosa da Presidente dell’Associazione Musica contro le Mafie, ha consegnato, come ogni anno, il riconoscimento ad un personaggio noto del panorama artistico italiano per i bei messaggi che trasmette. Per il 2025 a salire sul palco della finalissima del contest, Paola Iezzi, oggi apprezzata anche nelle vesti di giudice di X Factor, che si è esibita con Redemption Song, A Change Is Gonna Come e alcuni dei suoi brani più noti.
L’evento si è concluso con la consegna dei premi dei partner e con la proclamazione della vincitrice della 16ª edizione di “Musica contro le Mafie”: Rossana De Pace, a cui va un assegno di 10.000 euro per il tour, l'ingresso diretto a Casa Sanremo 2026, l'apertura del Concerto del Primo Maggio a Taranto, che dire, un trampolino di lancio significativo per la sua carriera.
L'evento ha confermato il forte legame tra il territorio cosentino, il Liceo Telesio e il contest "Music for Change", ribadendo l'importanza di investire sui giovani artisti e sull'arte come strumenti potenti per stimolare il pensiero critico e promuovere un reale cambiamento sociale.