Cosenza - Controlli nella “movida”: identificati 236 minori, denunciato un cittadino straniero per spaccio

Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni ad alto impatto della Polizia di Stato finalizzate al contrasto della criminalità giovanile su tutto il territorio nazionale.

Le attività, condotte dalle Squadre Mobili delle Questure e coordinate dal Servizio Centrale Operativo, sono state supportate dai Reparti Prevenzione Crimine e dagli Uffici territoriali. L’attenzione si è concentrata sui giovani, singolarmente o in gruppo, dediti a reati contro la persona, il patrimonio, in materia di stupefacenti e armi, oltre che su comportamenti discriminatori o di odio.

Il focus a Cosenza

Per la provincia di Cosenza, l’operazione è stata condotta dagli uomini della Squadra Mobile, in sinergia con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale”.

Nel corso dei controlli, mirati soprattutto alle aree della “movida”, sono stati identificati 236 minori.

Denunce e segnalazioni

• Un cittadino straniero è stato denunciato per resistenza e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo essere stato trovato in possesso di circa 4 grammi di hashish durante un controllo.

• Un minorenne è stato segnalato amministrativamente, ex art. 75 D.P.R. 309/90, poiché trovato in possesso di 1,3 grammi di hashish durante una perquisizione nel centro cittadino.

Il monitoraggio del web e le indagini preventive

L’operazione è stata resa possibile anche grazie a un intenso monitoraggio online, che ha permesso di individuare i luoghi e i contesti frequentati da minorenni e giovanissimi coinvolti in comportamenti illeciti.