Cosenza celebra il Transgender Day of Remembrance: un impegno concreto contro la transfobia

La città aderisce al T-Dor per ricordare le persone trans e non binarie vittime di violenza e promuovere inclusione e diritti.

A cura di Redazione
20 novembre 2025 14:10
Cosenza celebra il Transgender Day of Remembrance: un impegno concreto contro la transfobia -
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Cosenza – Oggi, 20 novembre, la città di Cosenza partecipa al Transgender Day of Remembrance (T-Dor), giornata internazionale istituita nel 1998 per ricordare le persone trans e non binarie vittime di violenza transfobica. “Anche la città di Cosenza è fiera di aderire a questa ricorrenza – afferma il Sindaco Franz Caruso – che non è solo un momento di memoria, ma una reale occasione di sensibilizzazione contro la transfobia, purtroppo ancora presente in molte forme”.

Il T-Dor nasce negli Stati Uniti da un’iniziativa di Gwendolyn Ann Smith in ricordo di Rita Hester, donna trans assassinata nel 1998. Da allora, la manifestazione si è diffusa in centinaia di città in tutto il mondo, trasformandosi in un simbolo globale di lotta contro la discriminazione.

Cosenza, sottolinea il Sindaco, ha intrapreso un percorso concreto di tutela dei diritti delle persone trans. All’inizio del 2025, il Consiglio comunale ha approvato un documento sull’Identità alias, prevedendo l’istituzione di un registro di genere per l’impiego e per i servizi comunali. Ciò consente alle persone trans e non binarie di adottare il genere e il nome elettivo in ogni documento e rapporto con l’Amministrazione, garantendo piena integrazione e rispetto della propria identità.

L’Amministrazione comunale ha anche promosso iniziative come il “Cosenza Pride 2024” e sostiene il Centro Antidiscriminazione (CAD), punto di riferimento per chi vive situazioni di difficoltà. “Queste azioni, sostenute dai consiglieri di maggioranza Francesco Alimena, Chiara Penna e Giuseppe Ciacco, segnano una svolta culturale – conclude Caruso – rafforzando il benessere psicofisico delle persone trans, favorendo inclusione, riconoscimento dei diritti e dignità”.

Con la sua partecipazione al T-Dor, Cosenza si conferma così città all’avanguardia nella promozione dei diritti civili e nella lotta contro ogni forma di discriminazione.

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