Al Giglio di Cefalù istituito un nuovo ambulatorio per la diagnosi dei noduli tiroidei “indeterminati”

I noduli indeterminati sono quelli in cui l'esame citologico (cioè l'analisi delle cellule prelevate tramite agoaspirato) non consente una diagnosi certa di benignità o malignità.

05 novembre 2025 10:30
Al Giglio di Cefalù istituito un nuovo ambulatorio per la diagnosi dei noduli tiroidei “indeterminati” -
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PALERMO (ITALPRESS) – I noduli indeterminati sono quelli in cui l’esame citologico (cioè l’analisi delle cellule prelevate tramite agoaspirato) non consente una diagnosi certa di benignità o malignità. E’ il caso – spiega l’endocrinologa responsabile dell’ambulatorio, Stefania Marchisotta – delle proliferazioni follicolari della tiroide classificate come a basso rischio di malignità (TIR 3A) in cui, grazie allo studio di biologia molecolare, potremo identificare eventuali alterazioni geniche, presenti nei tumori maligni della tiroide. Una diagnosi precoce – prosegue Marchisotta – evita la progressione della malattia consentendo un intervento chirurgico risolutivo quando il tumore ancora non ha dato segni di aggressività locale”. “La biologia molecolare – afferma il responsabile dell’unità operativa di chirurgia endocrina professore Luca Sessa – ci aiuterà ad avere ulteriori informazioni in grado di farci capire in quali pazienti il rischio dell’intervento chirurgico è giustificato”.

Il nuovo ambulatorio è integrato con l’unità operativa di chirurgia endocrina che si avvale dei chirurghi Luca Sessa e Andrea Attard, dell’endocrinologa Stefania Marchisotta, e dell’otorinolaringoiatra Francesco Cupido. Per i prelievi di biologia molecolare e per i citologici supportano l’ambulatorio Maria Enza D’Ippolito del laboratorio analisi e Raffaele Genova responsabile dell’anatomia patologica.

Per il direttore generale Giovanni Albano è “un ulteriore investimento dell’Istituto nell’ambito della ricerca scientifica e della terapia integrata della patologia tiroidea, per anni oggetto di viaggi fuori regione”. In 4 anni di attività l’unità operativa di Chirurgia Endocrina ha effettuato oltre 1000 interventi chirurgici su tiroide, paratiroidi e linfonodi cervicali ed è stata accreditata come Centro di Riferimento Regionale dalla SIUEC (Società Italiana Unitaria di EndocrinoChirurgia). E’, inoltre, il primo centro in Sicilia a partecipare al registro europeo sulla patologia endocrina (Eurocrine).

“Il risultato ottenuto – conclude il presidente del Giglio, Victor Mario Di Maria – è il frutto di una visione multidisciplinare della medicina che coinvolge amministrazione e clinici di numerose branche specialistiche per una sanità proiettata all’eccellenza”.

– Foto Fondazione Giglio Cefalù –

(ITALPRESS).

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