A Cosenza un congresso sulle nuove frontiere nella gestione di diabete e obesità
Il 22 novembre esperti a confronto su tecnologie digitali, nuove terapie e modelli integrati di cura
Il prossimo 22 novembre, presso l’Italiana Hotels di Cosenza, si terrà un congresso medico di grande rilevanza dal titolo “Novità nella gestione e trattamento di diabete e obesità secondo nuovi standard di cura”. L’evento è organizzato dal provider Xenia di Francesca Mazza, con la responsabilità scientifica della dottoressa Annalinda Indrieri e con la collaborazione della segreteria scientifica della dottoressa Angela Mazza.
“Il diabete mellito e l’obesità rappresentano oggi due delle più diffuse e complesse sfide sanitarie globali. Patologie accomunate da fattori di rischio e meccanismi patogenetici condivisi, incidono profondamente sulla qualità di vita dei pazienti e sulla sostenibilità dei sistemi sanitari”, anticipa la responsabile scientifica Indrieri, sottolineando l’attualità dei temi al centro del convegno.
L’evoluzione delle conoscenze mediche e l’aggiornamento delle linee guida ADA 2025 hanno introdotto nuovi standard terapeutici, orientati a una gestione sempre più integrata, personalizzata e basata sull’evidenza. Tra le principali novità emergono l’utilizzo precoce delle tecnologie digitali per il monitoraggio glicemico, l’integrazione tra i percorsi farmacologici per diabete e obesità e il ruolo delle nuove classi di farmaci, in particolare i GLP-1 RA, oggi considerati fondamentali per il controllo del rischio metabolico e cardiovascolare.
“Tra i pilastri dell’attuale strategia di cura – si legge nel razionale del congresso – vi sono l’adozione di strumenti avanzati di monitoraggio, l’impiego di nuove molecole a elevata efficacia clinica e l’integrazione tra discipline diverse, in un’ottica di prevenzione delle complicanze metaboliche, cardiovascolari ed epatiche”.
Un approccio, dunque, sempre più multidisciplinare, che vede coinvolti diabetologi, cardiologi, endocrinologi e medici di medicina generale, figura quest’ultima ritenuta strategica nella gestione territoriale del paziente cronico complesso.
Gli obiettivi del congresso sono chiari: “Vogliamo offrire un aggiornamento multidisciplinare sulle innovazioni terapeutiche, tecnologiche e organizzative, con un focus sulla personalizzazione del trattamento, sulle sinergie cliniche tra diabete e obesità e sul ruolo delle nuove molecole nella cardioprotezione e nella riduzione del rischio metabolico”, spiega la dottoressa Indrieri. Ampio spazio sarà dato anche agli strumenti digitali e all’intelligenza artificiale applicata alla pratica clinica.
In quest’ottica si inserisce la partecipazione dell’ingegnere Marco Manna, professore ordinario di informatica del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Unical, la cui attività di ricerca è direttamente legata al campo dell’“Artificial Intelligence”. Il suo contributo aiuterà a delineare come l’IA possa supportare la diagnostica, la gestione dei big data sanitari e l’ottimizzazione dei percorsi di cura.
L’iniziativa prevede sessioni frontali, momenti di confronto e discussioni tra specialisti provenienti dal territorio, dal mondo accademico e dall’ospedale, per favorire la diffusione delle migliori pratiche cliniche e stimolare una riflessione condivisa sull’evoluzione dei modelli di cura in ambito metabolico.
L’appuntamento è fissato dalle 8:30 in poi presso l’Italiana Hotels di Cosenza.
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