Tragedia a Diamante: sospetta intossicazione da botulino, un morto e nove ricoverati

Tragedia a Diamante (CS): vittima un 52enne napoletano. Due 17enni e altri sette giovani ricoverati, indagini in corso

A cura di Redazione
08 agosto 2025 10:00
Tragedia a Diamante: sospetta intossicazione da botulino, un morto e nove ricoverati - Ospedale Annunziata redazione
Ospedale Annunziata redazione
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DIAMANTE (Cosenza) – Un panino con salsiccia e cime di rapa acquistato da un food truck durante una serata estiva sul lungomare di Diamante potrebbe essere all’origine di una grave intossicazione alimentare che ha provocato un morto e nove ricoveri ospedalieri.  A raccontarlo è l'Ansa.

La vittima è un uomo di 52 anni, originario di Napoli, che, dopo aver accusato un malore durante il viaggio di ritorno, è deceduto nei pressi di Lagonegro (Potenza), poco prima di arrivare all’ospedale San Giovanni.

Tra i ricoverati figurano due 17enni, due donne sulla quarantina e altre persone di età inferiore ai 40 anni. I sintomi riportati – annebbiamento della vista, nausea e vomito – hanno fatto sospettare immediatamente un caso di botulismo alimentare.

Per due pazienti è già stato somministrato il siero antitossina botulinica, arrivato d’urgenza da Taranto. Altre sette dosi sono state trasportate in elicottero da Roma grazie al coordinamento del primario della terapia intensiva Andrea Bruni e del commissario straordinario Locatelli.

Il sindaco di Diamante invita alla calma: “Non ci sono ancora prove certe che il botulismo sia collegato al food truck”. Nel frattempo, l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza ha disposto analisi sui campioni di cibo e un blocco cautelativo dell’attività.

L’episodio segue un recente focolaio di botulismo a Cagliari di fine luglio, che aveva coinvolto otto persone, compreso un bambino di 11 anni in gravi condizioni.

Le autorità sanitarie raccomandano di prestare attenzione ai sintomi tipici del botulismo e di rivolgersi immediatamente a un pronto soccorso in caso di sospetta intossicazione.

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