San Giovanni in Fiore, il sindaco Rosaria Succurro riceve la cittadinanza onoraria di Peja: “Un’emozione incontenibile”

In una cerimonia carica di significato e partecipazione, Rosaria Succurro, sindaco di San Giovanni in Fiore, ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città di Peja, in Kosovo. A renderlo noto è stata la stessa prima cittadina attraverso una comunicazione ufficiale.

«Con emozione incontenibile, ieri ho ricevuto la cittadinanza onoraria di Peja, in Kosovo», ha dichiarato Succurro. L’evento si è svolto in una piazza gremita di persone, animata dalle sfilate dei bambini e dal ricordo ancora vivo della Liberazione di 26 anni fa. «Ho sentito forte l’affetto di una comunità che non dimentica», ha sottolineato il sindaco.

Il legame tra la città kosovara e il territorio calabrese affonda le radici nel giugno del 1999, quando i Bersaglieri del reggimento di Cosenza furono tra i primi a raggiungere Peja per portare soccorso e speranza alla popolazione, duramente provata dal conflitto. Un gesto che ha segnato l’inizio di una relazione fraterna, alimentata nel tempo da progetti condivisi, scambi culturali e un dialogo costante tra le due comunità.

«Oggi questo rapporto si rinnova», ha aggiunto Succurro, sottolineando il ruolo centrale della Provincia di Cosenza, che vanta la più ampia presenza di comunità arbëreshe in Italia, come punto di riferimento per la promozione della pace, della cooperazione e del dialogo interculturale.

«Grazie, Peja! Questo riconoscimento appartiene a tutta la nostra comunità», ha concluso il sindaco, dedicando l’onorificenza ai cittadini di San Giovanni in Fiore e dell’intera provincia.