Pronti a spostare le lancette, torna l'ora legale
Dopo la bella stagione ritorna anche l’ora legale. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 bisognerà spostare dunque le lancette dell’orologio avanti di sessanta minuti, ovvero dalle 2 alle...

Dopo la bella stagione ritorna anche l’ora legale. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 bisognerà spostare dunque le lancette dell’orologio avanti di sessanta minuti, ovvero dalle 2 alle 3 della notte. La data sarà facile da ricordare perchè coincide con la Pasqua anche se ormai tutto avverrà in automatico su orologi digitali e cellulari. E così le giornate si allungheranno sempre più anche se si dormirà un’ora in meno.
L’ora legale segue sempre l’equinozio di primavera: scatta l’ultima domenica di marzo e finisce l’ultima domenica di ottobre, quando si torna all’ora solare.
I vantaggi di questo cambio dell’ora soprattutto economici. Istituita ufficialmente nel 1966, dopo anni e anni di studio, l’ora legale infatti è una convenzione ideata per risparmiare energia e regalarci più luce nei mesi estivi.
Nei sette mesi di ora legale, secondo i dati forniti da Terna, infatti “l’Italia risparmierà circa 220 milioni di euro, grazie a un minor consumo di energia elettrica pari a circa 410 milioni di kilowattora, con importanti benefici per l’ambientale: consentirà la riduzione di circa 200mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica in atmosfera”.
Dal 2004 al 2022 il nostro “Paese ha risparmiato circa 2 miliardi di euro e 10,9 miliardi di kWh di elettricità”. Attenzione però agli “effetti collaterali” del cambio. Il passaggio dal letargo al risveglio, però, potrebbe causarci qualche problema. Per qualcuno si tratta di disagi non di poco conto.
Tra queste, scarsa concentrazione, difficoltà a riposare e addirittura stati d’ansia e depressione. A volte questi sintomi sono poi accentuati dal cambio di stagione. Per molti infatti, come ad esempio i soggetti allergici, l’arrivo della primavera segna anche l’inizio di qualche lieve malanno ma comunque l’inizio della bella stagione porta anche tanto buon umore.
Per adattarsi meglio al cambio, gli esperti consigliano di anticipare gradualmente, ad esempio di un quarto d’ora, gli orari dei pasti e il momento di andare a letto.
Un altro suggerimento è quello di passare più tempo all’aria aperta, per far abituare il corpo al nuovo orario. Anche l’attività fisica può essere d’aiuto per risincronizzare il nostro orologio interiore. Insomma, la primavera è arrivata, adesso cambia l’ora, ci si prepara davvero per l’arrivo della bella stagione.