Premio Letterario Caccuri 2025: ai vincitori il premio realizzato da Michele Affidato
Vince Gad Lerner, ex equo Maggioni, Sallusti e Sangiuliano

Caccuri – Si è conclusa con successo la XIV edizione del Premio Letterario Caccuri, uno degli eventi culturali più prestigiosi d'Italia. A trionfare quest'anno è stato Gad Lerner con il saggio "Gaza. Odio e amore per Israele" (Feltrinelli), un'opera che ha saputo fondere l'esperienza personale con un'analisi storica e geopolitica profonda. L'annuncio della vittoria è stato il culmine di una serata emozionante, che ha trasformato il borgo della Presila in un palcoscenico per la saggistica e il dibattito.
Il verdetto ha visto al secondo posto, a pari merito, gli altri tre finalisti: Monica Maggioni con "Spettri" (Longanesi), Alessandro Sallusti con "L'Eresia liberale" (Rizzoli) e Gennaro Sangiuliano con "Trump. Vita di un presidente contro tutti" (Mondadori). Come da tradizione, a tutti e quattro gli autori è stata consegnata la "Torre d’Argento", l'iconica scultura realizzata dal maestro orafo Michele Affidato, che riproduce la torre del castello locale.
Il Premio, presieduto da Adolfo Barone e dal vicepresidente Olimpio Tallarico, ha voluto riconoscere anche altre eccellenze. La Torre d’Argento è stata assegnata a personaggi di spicco come l'antropologo Vito Teti, lo storico dell’arte Jacopo Veneziani e il giornalista Piero Marrazzo. Un ulteriore riconoscimento, la "Colonna d’Oro" (anch'essa opera di Affidato), è stato conferito a Giordano Bruno Guerri, presidente delle giurie.
La manifestazione non si è limitata alla premiazione. Un ricco calendario di eventi ha animato il borgo, con un talk intitolato "Nuove prospettive dalla Provincia di Crotone", che ha visto la partecipazione di figure di spicco come Monsignor Alberto Torriani e il procuratore della Repubblica di Crotone Domenico Guarascio. Tra gli ospiti illustri che hanno arricchito le serate, si segnalano il procuratore di Napoli Nicola Gratteri, che ha presentato il suo libro "Senza scorciatoie", e artisti come Enzo Avitabile, Morgan e I Cugini di Campagna.
Il Premio Letterario Caccuri si conferma così come un punto di riferimento culturale, capace di unire l'eccellenza letteraria con un messaggio di forte valenza sociale e civile. L'artista Michele Affidato ha sottolineato il valore dell'evento: "Caccuri non è solo un borgo: è un simbolo. Un luogo dove l’arte e la parola si danno appuntamento, ogni anno, per scrivere insieme una nuova pagina di storia".