Da Morano il senatore Rapani rilancia le opportunità dei Cammini di Calabria

Morano Calabro – Nel corso di un evento organizzato dall’amministrazione comunale di Morano-Calabro, intitolato “La legge regionale dei cammini di Calabria, nuove prospettive di lavoro ed opportunità...

A cura di Redazione
01 ottobre 2024 12:00
Da Morano il senatore Rapani rilancia le opportunità dei Cammini di Calabria -
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Morano Calabro – Nel corso di un evento organizzato dall’amministrazione comunale di Morano-Calabro, intitolato “La legge regionale dei cammini di Calabria, nuove prospettive di lavoro ed opportunità per i cammini calabresi”, il senatore Ernesto Rapani ha evidenziato l’importanza strategica della valorizzazione dei cammini religioni come volano di sviluppo per la Calabria che non solo rappresentano «un’opportunità per promuovere il turismo sostenibile, ha affermato il Senatore Ernesto Rapani, ma anche una risorsa economica in grado di creare nuove prospettive lavorative, specialmente per i giovani.

È fondamentale che le amministrazioni locali e regionali si uniscano per sostenere questo progetto, migliorando infrastrutture e servizi, per rendere i nostri cammini accessibili e attrattivi anche a livello nazionale e internazionale». L’iniziativa, che ha coinvolto amministratori locali, operatori del settore turistico e rappresentanti delle istituzioni, è stata pensata per mettere in luce il potenziale non ancora del tutto sfruttato dei cammini calabresi, sia dal punto di vista turistico che economico.

La legge sui cammini religiosi rappresenta uno strumento chiave per strutturare e coordinare questo importante settore, favorendo la creazione di reti di percorsi che attraversino i borghi più suggestivi della regione, promuovendo un turismo lento e consapevole. Durante il suo intervento, il senatore ha anche posto l’accento sull’importanza di una gestione condivisa e lungimirante di tali risorse: «È imperativo lavorare in sinergia per garantire che queste iniziative non siano progetti a breve termine, ma che possano davvero trasformare il nostro territorio, creando un modello di turismo integrato con l’ambiente e le comunità locali. I cammini calabresi possono diventare un punto di riferimento per tutto il Mezzogiorno, ma occorre un impegno costante per far sì che queste prospettive diventino realtà».

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