Cronenberg incanta Celico: il Festival Internazionale delle Arti si apre tra applausi e visioni
Celico – Un debutto da standing ovation per il Celico International Arts Festival, che ha aperto la sua prima edizione con la partecipazione straordinaria del regista canadese David Cronenberg. Il Tea...

Celico – Un debutto da standing ovation per il Celico International Arts Festival, che ha aperto la sua prima edizione con la partecipazione straordinaria del regista canadese David Cronenberg. Il Teatro delle Arti di Celico era gremito per la proiezione di A History of Violence, accolta da calorosi applausi e da un pubblico visibilmente emozionato.
Prima della proiezione, Cronenberg ha dialogato con la giornalista Gabriella D’Atri, dichiarando la sua “passione per la Calabria”:
«Sono stato anni fa a Cosenza, per me non è la prima volta in questa regione. Sto pensando di trasferirmi qui a Celico, come si fa a non essere felici in questo territorio?».
Sul palco, il sindaco Matteo Lettieri ha omaggiato il regista con una riproduzione in argento del “Libro delle Figure”, codice miniato con le meditazioni bibliche di Gioacchino da Fiore. Cronenberg ha espresso la sua ammirazione per l’abate calabrese, affermando:
«Mi piacerebbe essere un rivoluzionario, nel cinema, come lo è stato Gioacchino da Fiore in tutta la sua vita».
Visioni metamorfiche per un festival rivoluzionario
Tema centrale del festival sono le “visioni metamorfiche”, un viaggio nelle trasformazioni attraverso musica, teatro, cinema e letteratura.
Donato Santeramo, co-direttore artistico, spiega:
«Volevamo creare un evento capace di celebrare le arti e le visioni, coinvolgendo anche l’Università della Calabria e la città di Cosenza. Sono queste le sinergie che vogliamo costruire».
Gli fa eco Antonio Nicaso, co-direttore del festival:
«La Calabria deve valorizzare la sua storia e la cultura, unica strada per riscattarsi e puntare più in alto».
Morricone e musica: Vivaldi in Quintet
Dopo Cronenberg, il palco ospiterà “Vivaldi in Quintet”, uno spettacolo immersivo dedicato all’arte musicale di Ennio Morricone, diretto da Paolo Vivaldi. Appuntamento domenica 25 maggio alle 21:00.
Gli altri appuntamenti
- Lunedì 26 maggio, incontro con Cronenberg e proiezione di The Fly al Cinema Citrigno di Cosenza.
- Martedì 27, proiezione del suo ultimo film The Shrouds all’Università della Calabria (Unical).
- Mercoledì 28, doppio appuntamento teatrale con un omaggio a Dario Fo e Franca Rame, e lo spettacolo Lu Santo Jullare Francesco.
- Giovedì 29, workshop teatrale con Mario Pirovano al CAMS dell’Unical e spettacolo serale con Katia Ricciarelli.
- Venerdì 30, concerto di Peppe Servillo e nuovo workshop su Dario Fo.
Gran finale con Gratteri, Nicaso e “Mistero Buffo”
Sabato 31 maggio, il festival si chiude con tre eventi speciali:
- Spettacolo Al posto sbagliato di Francesco Pupa, tratto dal libro di Bruno Palermo.
- Incontro con il procuratore Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, moderato dal giornalista Arcangelo Badolati.
- Chiusura in grande stile con Mistero Buffo di Dario Fo, interpretato da Mario Pirovano.
Un progetto per la rinascita culturale dei borghi
Il Celico International Arts Festival è parte del progetto “Celico città celeste”, finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei piccoli comuni a vocazione turistica. Una sfida che parte dalla cultura per rigenerare il territorio e promuovere accessibilità, mobilità sostenibile e innovazione.