Cosenza ospita la 34ª Convention delle Camere di Commercio Estere: l'Italia che vince si proietta nel mondo

Cosenza ha ospitato la 34ª Convention delle Camere di Commercio Estere, promuovendo l'export calabrese con oltre 600 incontri B2B e nuove alleanze globali

A cura di Redazione
05 luglio 2025 11:00
Cosenza ospita la 34ª Convention delle Camere di Commercio Estere: l'Italia che vince si proietta nel mondo -
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Continuano a farsi sentire i riflessi della 34ª Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, svoltasi a Cosenza dal 21 al 23 giugno. L'evento ha lasciato un'impronta profonda sul territorio, accendendo connessioni internazionali e dando nuovo slancio all'export e allo sviluppo delle imprese calabresi.

Protagoniste assolute sono state le 86 Camere di Commercio Italiane all’Estero, provenienti da 63 Nazioni , giunte in Calabria per costruire nuove alleanze e creare ponti tra il sistema produttivo italiano e i mercati globali. Il cuore della manifestazione è stato il dialogo con queste realtà estere, che ha aperto nuovi scenari e opportunità di business e sviluppo per il Made in Calabria.

Klaus Algieri, Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, ha sottolineato l'importanza di questo momento storico, affermando con orgoglio la visione di “Cosenza al centro del mondo”. Ha dichiarato che la Convention ha portato a "risultati tangibili: un accordo internazionale, un nuovo regolamento ministeriale, e l’avvio concreto della riforma del sistema camerale all’estero. Tutto questo nella cornice di una Calabria autentica, che oggi si dimostra aperta al mondo e pronta a dialogare con esso”.

La tre giorni ha visto la città animarsi di incontri, scambi e confronti tematici. L'apice operativo è stato raggiunto il 23 giugno, con oltre 600 incontri B2B tra imprese calabresi e Camere estere. Numerose aziende del territorio hanno avuto l'opportunità di confrontarsi direttamente con i delegati, approfondendo mercati, normative e possibilità di promozione. Gli incontri, organizzati con la collaborazione di Promos Italia e legati al progetto SEI, hanno offerto uno sguardo informato e privilegiato sui mercati internazionali.


 Delegazioni da tutto il mondo hanno raccontato sui propri canali social l'esperienza vissuta a Cosenza , con un entusiasmo che ha fatto eco nelle testimonianze dei delegati, che hanno apprezzato l'approccio operativo e la qualità dell'incontro con il tessuto imprenditoriale calabrese.

La Convention non è stata solo un'occasione di incontro, ma anche un momento di indirizzo per il futuro del sistema camerale.  Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero, ha evidenziato come questa edizione rappresenti "un punto di svolta" grazie all'accordo siglato con ICE, che porta a una rete camerale più moderna e integrata con gli strumenti di promozione dell'Italia nel mondo. 

Andrea Prete, Presidente di Unioncamere, ha sottolineato "l’importanza di puntare ora su infrastrutture, connessioni e investimenti capaci di rendere la Calabria ancora più accessibile e attrattiva per gli operatori internazionali”.

Al centro del confronto anche temi strategici come il turismo delle radici, la formazione dei talenti calabresi nel mondo, i nuovi modelli di sviluppo sostenibile, la valorizzazione delle filiere produttive locali e la necessità di coniugare identità territoriale e apertura globale. Le Camere estere si sono confermate interlocutori affidabili, capaci di accompagnare le imprese italiane non solo nel promuoversi all’estero, ma anche nel leggere i cambiamenti dei mercati e cogliere le nuove traiettorie di crescita.

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