A Cosenza la rievocazione storica in occasione dei 100 anni della Coppa Sila

Cosenza – Cento anni dalla prima edizione della Coppa Sila, che vide la luce alle ore 12,00 del 15 giugno del 1924. Un anniversario speciale che meritava un evento altrettanto speciale. E così da vene...

A cura di Redazione
28 maggio 2024 09:00
A Cosenza la rievocazione storica in occasione dei 100 anni della Coppa Sila -
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Cosenza – Cento anni dalla prima edizione della Coppa Sila, che vide la luce alle ore 12,00 del 15 giugno del 1924. Un anniversario speciale che meritava un evento altrettanto speciale. E così da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno la città di Cosenza, per iniziativa della Scuderia Brutia Historic Cars, ospiterà, grazie al patrocinio dell’Amministrazione comunale di Palazzo dei Bruzi e della Provincia, la 19ma edizione della rievocazione storica della Coppa Sila, tornando su quel tracciato storico che segnò un’epoca e che proiettò la classicissima delle corse automobilistiche che si tenevano in provincia di Cosenza in una sorta di piccolo Olimpo capace di richiamare l’attenzione anche di piloti già affermati nel mondo delle corse per i quali la partecipazione alla Coppa Sila rappresentava un buon banco di prova.

Nella sala consiliare del Comune di Cosenza, la rievocazione storica è stata presentata, alla presenza del Sindaco Franz Caruso, nell’ambito della Commissione consiliare sport presieduta da Mimmo Frammartino. All’incontro erano presenti anche l’Assessore alla mobilità e trasporti Damiano Covelli e, per la Scuderia Brutia, il consigliere Alessandro Vicari, responsabile dell’organizzazione della manifestazione, in rappresentanza del Presidente Salvatore Chiappetta, ed il socio Giovanni Perri.

E’ quello attuale – ha detto Franz Caruso – un momento altamente significativo per lo sport a Cosenza. La nostra città e il nostro Palazzo comunale hanno ospitato, nel breve volgere di qualche giorno, l’esposizione della Coppa Davis di tennis, la consegna del sigillo della città al centravanti del Cosenza Calcio, Gennaro Tutino, le giornate Amarcord dedicate al calcio a Cosenza e in provincia nel decennio 1967-1977 ed ora la presentazione della rievocazione storica della Coppa Sila. Noi crediamo nello sport e nelle regole di cui lo sport è portatore – ha sottolineato ancora il primo cittadino – Lo sport è un insieme di regole e chi lo pratica viene educato a rispettarle. La nostra società sarà veramente libera e democratica se tutti arriveranno a rispettare le regole”.

L’evento è riservato a 40 auto munite di Certificato di rilevanza storica o auto di interesse storico costruite entro il 31 dicembre del 1975. Inoltre, potranno partecipare altri 10 veicoli, di particolare interesse storico, selezionati dal comitato organizzatore. La gara è inserita nel calendario nazionale ASI, tra le manifestazioni con prove di abilità a cronometro libero. Venerdì 31 maggio gli equipaggi arriveranno in città e si sottoporranno alle verifiche tecniche in Piazza 15 Marzo. Scopriranno poi il fascino di Cosenza storica grazie ad una visita guidata a cura di William Gatto dell’Associazione “La Città del Sole” Tommaso Campanella. 

Sabato 1° Giugno la manifestazione ripercorrerà il percorso classico della Coppa Sila, con partenza da Piazza dei Bruzi alle ore 10,00, ricalcando quello della prima edizione del 1924 su una distanza di circa 130 chilometri. Lungo il percorso, suddiviso in due tappe, si disputeranno la prova speciale di Montescuro e quella di Lorica-Pino Collito. Entrambe saranno di regolarità classica con prove di abilità concatenate su una distanza totale di circa 20 chilometri. Le vetture attraverseranno i territori di numerosi comuni e avranno l’opportunità di apprezzare panorami e colori di una parte della Sila normalmente non battuta dai percorsi turistici. Nella mattinata di domenica 2 giugno prevista, in due manches, e con partenza da Piazza 15 marzo, la prova della seconda rievocazione del circuito Città di Cosenza. La parte di città interessata al percorso sarà chiusa al traffico. Il circuito partirà da Piazza 15 marzo, attraverserà la Villa vecchia fino a via Petrarca e, inoltre, via Spirito Santo, via Benincasa, via Cafarone e la parte finale di Corso Telesio, per tornare, infine, in Piazza 15 Marzo.

Il messaggio finale lanciato alla città e ai partecipanti alla rievocazione storica è racchiuso nelle parole di Giovanni Perri, sempre in rappresentanza degli organizzatori: “siamo i custodi di una storia e di una cultura che è nostra, ma anche italiana. Le partecipanti sono tutte auto nazionali che danno conto dell’evoluzione nel tempo del progresso tecnologico”.

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