A Cerisano "Tre giorni per Gaza"
Un'iniziativa che mette al centro i temi della pace, dei diritti umani e della dignità

Cerisano - In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2025, il Progetto SAI Cerisano facente capo al Comune di Cerisano con ente gestore Cooperativa Strade di casa promuove una tre giorni di eventi dal titolo “Tre giorni per Gaza: oltre i muri", un’iniziativa che mette al centro i temi della pace, della dignità, dei diritti umani e della memoria viva.
Dal 7 al 9 luglio, il borgo di Cerisano diventa luogo di incontro, testimonianza e partecipazione. Gaza sarà il punto di partenza, non per restare fermi nella denuncia, ma per costruire uno spazio di riflessione collettiva attraverso il dialogo, l’arte, lo sport, la musica e l’azione civica.
L’obiettivo è ambizioso ma necessario: sensibilizzare la cittadinanza, e in particolare le nuove generazioni, sul significato profondo dell’accoglienza, su ciò che accade al di là dei muri – fisici e mentali – e su quanto sia urgente costruire ponti di comprensione e solidarietà.
L’iniziativa vuole anche valorizzare le tante realtà locali impegnate da anni nel tessuto della solidarietà e dell’inclusione, in una sinergia tra istituzioni, associazioni, comunità e beneficiari dei progetti di accoglienza.
Si parte lunedì 7 luglio con la serata “Gaza: vite che r-esistono”: ospiti d’eccezione come Abdullah Inshasi (fondatore di Parkour Gaza), l’Arcivescovo Giovanni Checchinato, il prof. Walter Greco, l’attivista Enzo Infatino e altri testimoni discuteranno di diritti, conflitti e speranze, moderata da Mimmo Talarico. A seguire, concerto del Moussa Ndao Ensemble e stand solidali delle associazioni del territorio.
L’8 luglio sarà la volta del cinema con la proiezione all’aperto del docufilm One More Jump, che racconta la storia di due giovani parkouristi a Gaza. Dopo la visione, un momento di confronto aperto.
Si chiude il 9 luglio con attività per bambini e famiglie: un laboratorio sullo sport al mattino come rivincita e riscatto sociale a cura di Gaza Parkour e Boxe Popolare Cosenza e, nel pomeriggio, un laboratorio creativo sulla pace con l’artista Waweru Joseph Weche. La giornata si concluderà con un momento conviviale aperto a tutta la comunità, organizzato proprio dalla comunità cerisanese e dai beneficiari dei progetti di accoglienza.