Dostoevskij “censurato”, Aletti: “E’ da condannare la guerra non la cultura russa”
«Non solo essere un russo vivente oggi è una colpa in Italia, ma anche essere un russo morto». Così lo scrittore parmigiano, Paolo Nori, trattenendo a stento le lacrime, aveva denunciato, pochissimi giorni fa, che l’Università “Bicocca” di Milano ha…