‘Ndrangheta – Questa mattina vi è stato un grande blitz antimafia condotto contemporaneamente su tutto il territorio nazionale con l’impiego delle forze delle ordine a lavoro già prima dell’alba. Dalle prime ore del mattino i carabinieri del comando provinciale di Vibo Valentia sono stati impegnati nell’operazione antimafia “Maestrale-Carthago” con l’impiego di oltre 600 militari che stanno eseguendo su tutto il territorio nazionale una misura cautelare nei confronti di 84 persone.
In particolare la misura cautelare vede 29 arrestati in carcere, 52 arrestati ai domiciliari e 3 con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le indagini hanno i ricostruito le dinamiche e gli interessi imprenditoriali delle consorterie mafiose nella provincia di Vibo Valentia attraverso intimidazioni e danneggiamenti ai danni di aziende edili, imprese ed esercizi commerciali operanti nel settore turistico.
Le misure cautelari
Le misure cautelari riguardano, per 29 persone l’arresto e il trasporto in carcere; per 52 l’arresto e il trasferimento ai domiciliari mentre per 3 indagati la misura è minore ed è stato previsto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’operazione è coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, guidata dal procuratore Nicola Gratteri.
Le dichiarazioni di Occhiuto
“Bene operazione Dda, Regione sostiene sforzi uomini dello Stato per una Calabria libera”
“Un’altra importante operazione antimafia è stata realizzata stamattina dalla Direzione distrettuale di Catanzaro contro la presenza criminale nel Vibonese e finalizzata a bonificare il territorio da illegalità e insane collusioni che inquinano le nostre comunità e ne condizionano crescita e vivere civile.
Alla magistratura e all’Arma dei Carabinieri che con grande impegno e dedizione hanno portato a compimento questa indagine va il nostro ringraziamento.
L’istituzione Regione è a fianco degli inquirenti e delle forze dell’ordine, e con ogni sforzo sostiene l’impegno degli uomini dello Stato per una Calabria libera, onesta e perbene”.