La pandemia ha acuito un’emergenza già diffusa da tempo in tutto il mondo, quella del diabete. Una correlazione, tra virus Sars-Cov-2 e malattia metabolica, complessa e ancora poco chiara. Il rischio di insorgenza del diabete in soggetti che abbiano avuto il Covid-19 riguarda anche i pazienti in età pediatrica, come emerso da uno studio statunitense.
Gli autori dello studio hanno preso in analisi quasi 81mila soggetti di età inferiore ai 18 anni con diagnosi di Covid-19 tra marzo 2020 e febbraio 2021, confrontandoli con soggetti che non avevano contratto l’infezione nello stesso periodo e con i gruppi pre-pandemici con e senza una diagnosi di malattia respiratoria acuta dal marzo 2017 al febbraio 2018.
È stato inoltre preso in esame un secondo gruppo di 440mila giovani con diagnosi di Covid-19 dal marzo 2020 a giugno 2021, anch’essi confrontati con giovani di pari sesso ed età senza infezione. Nei due gruppi sono state rilevate diagnosi di diabete di tipo 1 rispettivamente nello 0,08% dei soggetti con Covid contro lo 0,03% in quelli senza e nello 0,25% contro lo 0,19%.
Le nuove diagnosi di diabete avevano dunque, rispettivamente, il 166% e il 31% di probabilità in più di verificarsi nei soggetti che avevano contratto l’infezione da Sars-Cov-2. Per rispondere a questa emergenza epidemiologica nella popolazione pediatrica, il Policlinico Tor Vergata di Roma ha inaugurato un ambulatorio diabetologico pediatrico, aperto nell’ambito della uosd di Immunopatologia e Allergologia pediatrica del Policlinico rivolto a bambini e adolescenti affetti da Diabete tipo 1, da 0 a 18 anni di età.
Si tratta di un centro di secondo livello, che vede coinvolti i pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale, oltre che dei servizi territoriali, e ha l’obiettivo di favorire l’integrazione inter-istituzionale tra i diversi livelli della rete diabetologica, in collaborazione con la ASL RM2 e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Nel Centro di Diabetologia pediatrica, spiega Elisabetta Del Duca, coordinatrice della struttura, vengono svolti interventi strutturati e multidisciplinari con figure professionali con esperienza in Diabetologia pediatrica, dal medico specialista pediatra al personale infermieristico con esperienza in diabetologia pediatrica e tecnologia, dal nutrizionista allo psicologo.
Un aspetto fondamentale dell’attività svolta all’interno del centro c’è la condivisione della cartella diabetologica regionale con il Centro diabetologico dell’adulto del PTV che assicurerà ai giovani con Diabete tipo 1 la continuità assistenziale nel passaggio della cura dal centro pediatrico a quello dell’adulto.
Fonte dire