Bonifica – Con cinque anni di ritardo arriva il nuovo commissario per la bonifica. Era dal 2018, dalle dimissioni della dottoressa Elisabetta Belli, che la città attendeva il conferimento di questo incarico.
Conferimento che è arrivato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, a firma del sottosegretario Alfredo Mantovano, su proposta del ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze.
Il nuovo commissario straordinario per la bonifica è il generale Emilio Errigo il cui compito sarà, da ieri, quello di “accelerare promuovere e realizzare la bonifica e riparazione del danno ambientale nel sito di interesse nazionale di Crotone-Cassano e Cerchiara”.
«A marzo scorso avevo dichiarato che la nomina del commissario straordinario per sito di interesse nazionale di Crotone-Cassano-Cerchiara, avrebbe impresso la definitiva svolta nell’azione di bonifica. La nomina affidata al generale di brigata della Guardia di Finanza, Emilio Errigo (leggi qui), da parte del Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, su proposta del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, certifica la volontà di portare a compimento quegli interventi».
È quanto dichiara il senatore di Fratelli d’Italia e componente della commissione Giustizia, Ernesto Rapani.
«Il generale Errigo resterà in carica per due anni e concluderà un’azione che dura ormai da troppi anni nelle quattro aree industriali che insistono nel comune di Crotone, la ex Fosfotec, la ex Agricoltura, l’ex discarica di servizio di Farina Trappeto ed l’ex Sasol-Kroton Gres 2000 Industrie ceramiche. Al neo commissario straordinario spetterà il compito di accelerare la progettazione degli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nei sito di interesse nazionale e per questo il ministero dell’Ambiente – spiega il parlamentare – ha stanziato ulteriori risorse pari a quasi 31 milioni di euro. Certo che saprà raggiungere gli obiettivi prefissati, all’alto dirigente, che ricopre anche l’incarico di commissario straordinario dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria e vanta un curriculum di tutto rispetto, auguro buon lavoro».