Caccuri (KR) – Il Borgo ritorna protagonista dal 6 al 9 agosto 2022 con l’XI edizione del Premio Letterario Caccuri, rassegna letteraria promossa dall’Accademia dei Caccuriani e diventata ormai riconosciuta a livello nazionale. Caccuri come capitale letteraria della provincia crotonese con la presenza di ospiti illustri e opere di grandi autori. Passando alle quattro opere finaliste quest’anno a contendersi la vittoria sono quattro autori: ad essere selezionati, a vario titolo e diversi criteri sono state “Confini Invisibili” di Barbara Gallavotti; “Illegal” di PIF (Pierfrancesco Dileberto); “Il cielo oltre le polveri” di Valentina Petrini e “Suicidio accidentale” di Federico Rampini.
Un programma ampio quello della nuova edizione della rassegna. Si inizia giorno 6 agosto con “I pomeriggi al Castello”: presenti Maurizio Fiorino, Pierluigi Virelli, Alessandro Riello e Cataldo Calabretta, Luca Sommi, Nicola Gratteri, Pietro Comito, Emanuele Bertucci e Gegè Teleforo.
Nella giornata del 7 agosto a presenziare saranno Marcello Sestito, Emanuele Bertucci, Sandro Sottile con le Alchimie Popolari Folk Calabrese, Calabria Orchestra e Fabio Curto. Si proseguirà spediti nella giornata dell’8 agosto con Darwin Pastorin, presente la compagnia editoriale Aliberti e Giuseppe Pipita. Poi Alex Cimino, Cristian Drago, GB Guerri, Paolo di Giannantonio, Eligio Daniele Castrizio, Gaetano Pecoraro, Luca Palamara, David Riondino e Dario Vergassola. Il 9 agosto sarà tempo di Daniele Cundari, Pietro Grasso, Vittoriana Abate. Ci sarò un talk finalisti con conduzione di Serena Bortone e Gianluigi Nuzzi. Ospiti Ernesto Galli Della Loggia, Maria Paone e Andrea Perroni. Il 10 agosto si svolgerà il conferimento della cittadinanzia onoraria da parte dell’Amministrazione Comunale di Caccuri.
Ospite Angelo Piero Cappello. Nel corso della serata saranno presenti Maurizio de Giovanni, Cinzia Calizzi, Valentina Petrini, Cataldo Calabretta, Barbara Gallavotti, Maria Rosaria Gianni, Totò Cascio e Franco Laratta, Pif ed Ettore Castagna, Federico Rampini, Giordano Bruni Guerri, Eugenio Finardi, Raffaele Casarano, Mirko Signorile. La premazione finale dell’opera vincirice verrà effettuata in conclusione di rassegna. «Come nel recente passato quest’anno avremo quattro finalisti – ha rilanciato Giordano Bruno Guerri -, quattro libri tutti interessanti». Si tratterà di un’ edizione all’insegna del ritorno ad una parvenza di normalità dopo le difficoltà vissute negli ultimi due anni a causa della pandemia da Covid-19. «Le attrazioni che il Premio Letterario Caccuri offre sono tantissime – ha concluso lo storico -, la speranza e che questa sia un edizione senza mascherine e senza problematiche». «Il Premio Letterario Caccuri ha compito i suoi dieci anni, un’idea nata per gioco da un gruppo di amici.
Questa manifestazione dimostra la sua vitalità e la sua gioiosità in ogni occasione – ha commentato lo storico -, ad essere esaltata è anche l’accoglienza riservata dalla comunità e dal comprensorio. Il bello di questa rassegna è l’essere all’insegna dell’allegria, all’apparenza sembrerebbe essere anche una festa di paese. In realtà c’è un’organizzazione ferrea della cittadinanza, tutti partecipano, non solo da Caccuri e dal crotonese ma da ogni parte della Calabria».